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Ricordando Miss Italia e le “nostre” Prefianli

San Benedetto del Tronto | Nostalgia canaglia…di un evento ormai lontano, che ha fatto e fa chiacchiera il Bel Paese e soprattutto la nostra città. Tra paillette, velleità, emozioni l’arroganza di Jesolo già ribattezzata "la nuova città delle ragazze di Miss Italia".

di Adamo Campanelli

Un momento dello spet dello spettacolo del 2005 al palacongressi


8 anni fa per la prima volta approdavano a San Benedetto del Tronto le Prefinali del Concorso di Miss Italia. Circa 200 miss per poco più di una settimana facevano parlare di se e della nostra città.

Tanti gli eventi, i personaggi, le curiosità e bellezze che hanno varcato la porta del Palacongressi.
Il tradizionale carosello di auto d’epoca per il lungomare di presentazione delle Miss alla città era un evento e i proprietari delle auto lucidavano le loro fuori serie un anno intero solo per ospitarvi al loro interno una delle ragazze che da tutta Italia confluivano a San Benedetto.

Qui quest’anno è finita un’era, iniziata altrove, in maniera spavalda e provocatoria  a Jesolo già ribattezzata "la nuova città delle ragazze di Miss Italia".

Qui non solo la città di Jesolo, addobbata con decine di gigantografie di Miss Italia, Edelfa Chiara Masciotta, ma tutto il Veneto è in festa per l'evento; la conquista delle Prefinali, che dopo otto anni hanno lasciato la sede di San Benedetto del Tronto segnano un invidiabile traguardo. Luca Zaia, vicepresidente della Regione Veneto, ha parlato di "prove generali per le Finali", sottolineando l'intenzione di mettere a segno al più presto un altro traguardo importante.

Il sindaco di Jesolo, Francesco Calzavara, è entusiasta. "Con Miss Italia – ha detto il primo cittadino – Jesolo si regala un evento importante che solo una città capitale del turismo può ospitare".

E San Benedetto a queste dichiarazione tace e incassa il colpo.

La commissione tecnica che sceglierà le 101 finaliste in partenza per Salsomaggiore quest’anno è così formata: Lucia Bosè (presidente di giuria), Fausto Brizzi (vicepresidente), Rossella Brescia, Anna Falchi, Marco Liorni, Marta Cecchetto, Robin e Marco Rossi.

Dicevamo…l’arroganza del Veneto…ecco cosa afferma il vicepresidente della giunta regionale, Luca Zaia:

"Con Miss Italia non solo daremo un esempio di organizzazione in uno scenario diverso e partecipato rispetto al passato, ma abbiamo costruito i canali perché ovunque si sappia di cosa si sta parlando quando si pronuncia la parola: Veneto".

09/09/2006





        
  



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