Il tema della nuova Provincia di Fermo, e dei probabili tagli, soprattutto di uffici, previsti dalla Finanziaria a tutti gli enti sotto i 200.000 abitanti, e la preoccupazione scatenata negli ultimi giorni, non lasciano indifferente il coordinatore provinciale della Margherita Norberto Clementi, che esprime un netto disaccordo con gli articoli 'incriminati' della nuova legge, l'Art. 77 in particolare, e si impegna a fare pressioni e ad esprimere con forza il proprio disaccordo agli organi nazionali del partito.

"La consapevolezza che,dopo l’istituzione della provincia, la costruzione della stessa avrebbe comportato altrettanto impegno, a tutti i livelli, c’è sempre stata. Il partito della Margherita si è impegnato direttamente allora per l’istituzione; continua e continuerà a impegnarsi, nelle varie sedi, affinché la Provincia del Fermano,sia costruita in maniera completa e autonoma. Ritiene pertanto non accettabile che per pochi denari,sia danneggiato un intero territorio e i suoi cittadini che hanno diritto alle stesse tutele delle altre province:un territorio di 199.999 cittadini non può essere considerato di serie B,rispetto ad un altro di 200.000".

"La fase particolare che la nostra comunità sta affrontando - prosegue Clementi - fase che prevede nuove e delicate riorganizzazioni in settori importantissimi (produttivo, sanitario, infrastrutturale ,etc) non può essere affrontata senza i dovuti punti di riferimento che danno la spinta reale affinché un territorio,nella propria autonomia,si colleghi e si metta in rete con gli altri. Appare incoerente ostacolare la completa costruzione di un autonomia, già sancita per legge, quando alle stesse autonomie si chiede una oculata e corretta gestione del proprio territorio e delle proprie risorse. Per questo,verrà inviata agli organi nazionali del partito una richiesta scritta che, in sintesi chiede che la deroga alle leggi 146-147-148 del 2004,inserita nell’art.77 della legge finanziaria 2007, venga stralciata o modificata, in maniera che questa nostra nuova provincia si costruisca con tutte le legittime strutture già previste con la legge istitutiva,alla pari delle altre province".