SAMB- SAN MARINO 1-0
SAMB (4-4-2) Consigli, Tinazzi, Esposito Landaida, Varriale, Carlini( 40’s.t. Zammuto) , Loviso, Giorgino, , Santoni Michele, Olivieri( 32’s.t. Momentè), Morante(27’s.t Fanelli). All. Chimenti A disp. Chessari, Iovine, Della Rocca, Tripoli.
SAN MARINO(4-5-1) - Dei, Nossa, Ferrario, Di Maio, Di Bari( 38’s.t Ligori) , Ceccarelli( 26’s.t. Giorgetti), Berardi, Tedoldi, Faieta, Ferrari( 1’s.t. Abate), Villa. All. Alberti( In panchina Reggini) A disp. Merla, Buda, Dall’Ara, Florindo.
ARBITRO Zanardo di Conegliano
RETE 32’p.t Morante

NOTE. Ammonito Esposito, Berardi, Villa, Momentè, Fanelli. Angoli 4-0 per la Samb.Espulso 49’s.t Berardi doppia ammonizione. Spettatori paganti 1571 per 19.930,00euro+ 1538 abbonati per quota 12.252,64 Recupero 3’p.t.4’s.t.

Prima vittoria della Samb, voluta, cercata, e, alla fine, anche sofferta. Grande merito a Francesco Chimenti, l' uomo Samb pù importante degli ultimi 40 anni, che ha sempre dato qualcosa ogniqualvolta è stato chiamato al capezzale della squadra. E' stato determinante da giocatore e lo è stato ed è da allenatore.

La squadtìra aveva raccolto un solo punto nelle prime cinque giornate per la Samb, quello ottenuto nella precedente gara interna con il Foggia. Domenica scorsa a Salerno la pesante sconfitta per 5-1 è costata la panchina a mister Calori, sostituito per questa gara da Chimenti. Martedì sarà presentato il nuovo allenatore Ugolotti.

A questa gara la Samb chiede la vittoria non solo per consegnare al nuovo tecnico una squadra meno tesa, ma anche per cominciare a scalare una classifica asfittica. L’inizio di questa stagione, sotto certi aspetti, ci riporta indietro nel tempo, a circa venti anni fa. Allora da Milano tornarono i dirigenti convinti di aver composto una squadra fortissima, affidata al tecnico Maroso. Tanti i giocatori nuovi, undici, tra i quali Sabato, Massi, Remondina, Taddei. Ma dopo sette gare si è raccolto un solo punto e Maroso tornò a casa. Fu l’inizio più negativo nella storia della Samb in serie B.

Chimenti vuole la vittoria e la sua grinta in panchina non passa inosservata. La cerca affidandosi ad un classico 4-4-2 con gli uomini giusti al posto giusto. Bene la difesa, inizialmente, bene Carlini a destra, buona la lettura della gara dei centrocampisti. Ma la partita non decolla e non si vedono neanche occasioni da gol. In verità le prime due arrivano sui piedi del San Marino per errori grossolani della difesa. Al 20’ errore di Landaida che poi costringe al fallo Esposito. Punizione battita dall’ex Faieta con palla fuori di poco. Al 22’ errore grossolano di Varriale che “serve” Ceccarelli. Rigore in moviment,o solo davanti a Consigli, palla fuori. Incredibile.

E come spesso accade gol mangiato, gol subito. Corre il 32’ quando la difesa del San Marino applica male la linea del fuorigioco. Morante segue l’azione entra in area, finta sul portiere e di sinistro, in diagonale, mette dentro il primo gol su azione della stagione. E’ anche la prima volta che la Samb si trovi in vantaggio.
La partita continua con il suo ritmo lento e il primo tempo si chiude senza sussulti.

Nella ripresa la Samb cerca il gol della tranquillità ma trova la resistenza degli ospiti che fanno quadrato a centrocampo. Verso la mezzora il San Marino comincia la carica e la Samb arretra, ma corre pochi pericoli. Al 37’ s.t. il San Marino con Villa la mette dentro, il guardalinee alza la bandiera prima che tirasse. Proteste. La vera occasione arriva al Al 39’ quando una grande parata di Consigli soffoca il  tiro ravvicinato di Abate.

La Samb stringe i denti e porta a casa i primi tre punti che le fanno abbandonare l'ultima posizione in classifica e che autorizzano a pronosticare un futuro meno ansioso.