Ieri, l’assessore alle attività produttive, Gianni Giaccaglia, ha presenziato, a Roma, ad una iniziativa organizzata dal Cesma - Centro studi Marche, circuito di associazioni di marchigiani a cui fa capo anche il Pio Sodalizio dei Piceni – sul tema: “Marchigiani delle Marche, marchigiani di Roma, un rapporto in crescita”.

All’incontro, molto affollato, hanno preso parte imprenditori, sia marchigiani che romani, professori universitari e tanti esponenti della società civile romana di origine marchigiana. Moderatrice della serata, la presentatrice tv anconetana, Rosanna Vaudetti.

La discussione ha spaziato su vari argomenti, dalle infrastrutture ai collegamenti viari da e per le Marche, fino all’internazionalizzazione e la necessità di creare aggregazioni forti tra le imprese marchigiane al fine di dare la forza necessaria per aggredire i mercati esteri. L’assessore Giaccaglia ha spiegato che per favorire tale processo “l’ente pubblico provvederà ad elargire i finanziamenti necessari di sostegno alle imprese”.

Tra le richieste espresse dai partecipanti durante il dibattito si è manifestata la necessità di rafforzare le infrastrutture e di rendere maggiormente partecipi i marchigiani che risiedono a Roma delle decisioni politiche e della vita comunitaria. L’assessore, sulla base di quanto emerso durante il dibattito, ha rassicurato i presenti impegnandosi a dare una valenza di continuità ad incontri come quello di ieri. Giaccaglia ha quindi anticipato che si sta già attivando presso il Pio Sodalizio dei Piceni per aprire una linea di collaborazione significativa con i marchigiani a Roma sostenendo studi ed iniziative imprenditoriali.

L’ associazione, infatti, costituita sotto la protezione della Madonna di Loreto ai primordi del secolo XVII dai marchigiani residenti a Roma e dal 1963 trasformata in ente morale, ha tra gli scopi statutari quello di facilitare l'accesso e la frequenza agli studi superiori universitari, di specializzazione e di ricerca a giovani marchigiani, capaci e meritevoli, integrando le loro possibilità economiche.

A fine serata, gli imprenditori presenti all’incontro hanno offerto un buffet a base di prodotti tipici marchigiani.