E' ancora pari. Stavolta con reti. Premesse della gara frizzanti da ambo le parti, seppur agli antipodi viste le posizioni di classifica: il Piano secondo, ad un solo punto dalla capolista, alla ricerca di continuità di risultati; Montegranaro bisognoso di punti per uscire dalle paludi di classfica.

A mettere più pepe in casa locale, i tagli infrasettimanali di Daniel Bosoni, Dall'Aquila ed Ulissi controbilanciati, per ora, dall'arrivo del solo D'Ascanio. Visti i valori, gara difficile sulla carta per i giallo-blù che diventa sfida proibitiva già al secondo di gioco: punizione dal limite per gli ospiti e sul punto di battuta  Valeri  disegna una traiettoria a giro che batte Mandorlini.

I locali si catapultano in avanti alla ricerca del pari, più con la forza della disperazione che con raziocinio tattico. Il San Lazzaro, da par suo, è più squadra: movimenti sincronizzati centrocampo-attacco e buon possesso di palla ma senza incidere efficacemente in zona gol.

Marani e Bosoni, sugli sviluppi di un corner, fanno capire a Giulietti, portiere ospite, che la gara non è ancora finita.

Negli spogliatoi rimane D'Ascanio, al suo posto entra al primo della rispresa "Pippo" Quintili. In campo c' è ora un rigenerato Montegranaro che, in corso d'opera, tende sempre più a far la parte del leone. Al 16' l'azione del pari: Quintili mette al centro dall'out di sinistra e sul secondo palo va a staccare capitan Bosoni che di testa sigla il pari.

Da qui in poi la partita cambia di ritmo con un Montegranaro intraprendente e con gli ospiti abili a ripartire in contropiede: su uno di questi fuga di Biagini sulla destra che spara contro Mandorlini, sulla ribattuta il più lesto di tutti è Acciarini che mette in angolo.

Termina così 1 pari ma mercoledi si torna in campo di nuovo. Il Montegranaro va a fa visita al fanalino di coda Montegiorgese: l'obbligo degli uomini di Emili è uno solo ma il risultato non sarà affatto scontato.