Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

L'Ascoli tocca il fondo. Il Torino passa al Del Duca con una doppietta di Rosina: 0-2

Ascoli Piceno | Bianconeri inguardabili. La squadra di Sonetti, sotto di un gol resta in dieci per l'espulsione di Minieri poi sbaglia un calcio di rigore con Bjelanovic. La curva sud, per protesta, abbandona lo stadio a metà della ripresa. Contestazione a fine partita.

di Adelino Manni

Ascoli (4-5-1): Pagliuca, Minieri, Pecorari, Nastase, Cudini (80’ Paolucci), Fini, Galoppa (59’ Perrulli) , Zanetti, Boudianski, Guberti (69’ Vastola), Bjelanovic. A disposizione: Eleftheropoulos, Corallo, Olivier, Pecchia. Allenatore: Nedo Sonetti.
Torino (3-4-2-1): Abbiati, Di Loreto, Cioffi, Franceschini, Comotto, De Ascentis (52’ Gallo), Ardito, Balestri, Lazetic (75’ Fiore), Rosina, Stellone (86’ Muzzi). A disposizione: Taibi, Pancaro, O. Brevi, Oguro Allenatore: sig. Alberto Zaccheroni
Arbitro: Trefoloni (Alessandrini e Consolo)IV° Ufficiale: Nasca
Reti: 58’rig.e 90’ Rosina
Note: espulsi Minieri e Di Loreto. Ammoniti Minieri, Fini, Comotto e Cioffi. Recupero 2’ pt, 5’ st. 


L’Ascoli ha toccato il fondo. Non solo quello nella classifica di serie A. Dopo la sconfitta con il Torino (0-2), la decima su sedici partite disputate, la rabbia dei tifosi bianconeri è esplosa. Fischi e cori contro tutti: società, dirigenti e giocatori. Il ritornello del dopo partita, per quello che si è visto in campo in novanta minuti di gioco, è stato “andate a lavorare”. Tifosi bianconeri che, disgustati dello spettacolo (se così si può definire) hanno abbandonato la curva al venticinquesimo del secondo tempo. Non hanno visto il rigore sciupato da Bjelanovic che poteva essere il gol del pari e il raddoppio del toro con Rosina. Ma a parte questi episodi Ascoli – Torino è stata una brutta partita e non solo per il risultato.

Nel primo tempo un solo tiro in porta, al 2’ di De Ascentis del Torino. Pagliuca, che oggi compie 40anni (auguri) ha parato deviando la sfera in angolo. Poi si è giocato poco e…male. Il Torino ha buoni calciatori ma come gioco di squadra è…come l’Ascoli. La differenza è che l'Ascoli non ha neanche i buoni calciatori. Dalla curva si levano cori contro il presidente Benigni. Poi spuntano degli striscioni con i nomi dei vari direttori sportivi ed allenatori dell’Ascoli degli ultimi anni. In mezzo un maxi striscione con la scritta “Benigni cambia tua figlia e te stesso”. In campo non succede nulla. Chi ha pagato 70 euro per un biglietto in tribuna ha speso male, molto male il denaro. Tuttavia, ad un minuto dalla fine, la ghiotta occasione capita a Zanetti. Il centrocampista bianconero però colpisce piano e male la sfera.

Ad inizio della ripresa la curva sud tira fuori un’altro striscione con su scritto: “allenatore e direttore generale esonerato, ma sei tu Benigni l’imputato”. Insomma contestazione aperta nei confronti del presidente. Intorno al quarto d’ora il Torino passa in vantaggio. Contropiede granata con Rosina che parte dalla sua metà campo. Come Spedy Gonzales si invola verso Pagliuca. Guberti tenta un placcaggio tipo rugby ma l’attaccante gli sfugge. Rosina entra in area e viene in contatto con Minieri. Per l’arbitro Trefoloni è rigore. Dal dischetto ancora Rosina che spiazza Pagliuca.

La curva sud abbandona lo stadio.

Minieri cerca il riscatto. Entra in area granata e va a terra. Rimedia il secondo giallo e lascia l’Ascoli in dieci. Dopo il danno anche la beffa. Per il Toro ora tutto è più facile. Stellone e Rosina sbagliano clamorosamente il raddoppio. Al 44’, dopo una traversa del solito Rosina, l’Ascoli ha la possibilità di pareggiare. Il nuovo entrato Paolucci viene atterrato in area da Di Loreto (espulso) e per l’arbitro è rigore. Sul dischetto Bjelanovic. Il tiro del croato è angolato ma debole e Abbiati blocca a terra. Il portiere festeggia e poi rilancia per il contropiede. L’ex Comotto dalla destra mette in mezzo e Rosina (ancora lui) con un tiro al volo di sinistro raddoppia. E’ la fine della partita.

<Una domenica di passione, l'ennesima – ha dichiarato al termine l’allenatore Nedo Sonetti- Una situazione che si ripete dall’inizio del campionato. Nel primo tempo la squadra ha giocato bene sbagliando un gol…fatto. Nella ripresa non abbiamo giocato poi, sotto di un gol e con un uomo in meno, tutto è stato più difficile>.

Mister se la sente ancora di continuare questa avventura?
<Certo che me la sento. Abbiamo dei problemi ma il presidente cercherà di cambiare la situazione con degli innesti adeguati. Speriamo nel mercato di gennaio.>.

E la contestazione?
<La gente ci deve giustamente contestare>.

17/12/2006





        
  



5+1=

Altri articoli di...

Sport

27/10/2022
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
26/10/2022
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
10/10/2022
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
07/10/2022
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
07/10/2022
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
07/10/2022
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji