Nell’analizzare la stupenda vittoria della Sambenedettese contro l’Ancona, ci si rende conto di come i ragazzi di Ugolotti, abbiano interpretato perfettamente le indicazioni del loro tecnico, dopo la strigliata avvenuta in settimana da parte del presidente e dello stesso tecnico, dopo la brutta prova di Avellino.

I rossoblù infatti sono entrati in campo decisi e determinati, come non li avevamo mai visti quest’anno, hanno leggermente sofferto i dorici nei primi venti minuti, dopo di che hanno imposto il loro gioco e per un no nulla non sono passati in vantaggio già nel primo tempo, vedi la palla goal divorata dal bomber Morante al 12° minuto.

E’ stato un bel derby a mio avviso, giocato per tutti i 90 minuti a ritmi elevati, con continui capovolgimenti di fronte, in cui le due squadre hanno cercato la vittoria, senza tanti tatticismi, il gioco è stato maschio ma non cattivo, i giocatori delle due squadre hanno badato più ad offendere che a difendersi, non si sono certo annoiati i quasi cinquemila spettatori accorsi al Riviera, compresi i circa cinquecento tifosi dorici.

E’ stata la gara più bella vista quest’anno al Riviera, con una squadra, quella rossoblù, che ha dimostrato maturità e personalità nel gestire la gara.

I quattro goal realizzati, sono il giusto premio ad una squadra che ha creduto fin dall’inizio nella vittoria, ottenuta con un bel gioco fatto di velocità, scambi di prima e pressing a tutto campo, in cui anche la difesa ha retto bene l’urto contro Mendil e l’ex Docente, mai una sbavatura da parte dei due centrali difensivi, se si eccettua la fuga di Docente fermato con le cattive da Landaida, Diagouraga è stato tempestivo su ogni pallone, ha sempre anticipato l’avversario senza concedergli nulla.

Per Consigli possiamo dire una domenica tranquilla, se si eccettua qualche uscita in presa aerea, anche i due esterni, Tinazzi e Varriale, non hanno concesso nulla ai rispettivi avversari, il centrocampo e l’attacco sono stati fantastici, Giorgino ha sostituito nel migliore dei modi Loviso, Visone, ormai una certezza, ha recuperato un’infinità di palloni, tra cui quello che ha consentito a Morante di siglare il primo goal, lo stesso Morante cresciuto nelle ultime domeniche, ha segnato due reti stupende da vero bomber, in cui ha unito velocità e prestanza fisica, nove centri per lui ad oggi.

Un elogio particolare va al tecnico Ugolotti, che ha saputo interpretare nel migliore dei modi la gara, ha caricato i suoi ragazzi nel modo giusto, ma soprattutto ha fatto i cambi azzeccati, vedi l’ingresso in campo con doppietta di uno stupendo quanto umile Desideri.

Una vittoria dunque che riconcilia i rossoblù con i propri tifosi, che sicuramente andranno numerosi a Gallipoli per l’ultima giornata del girone di andata, anche se la città pugliese è molto distante da San Benedetto.