La società Eventi Culturali, la maggiore impresa culturale della Provincia di Ascoli Piceno insieme alla “Compagnia dei Folli”, è la prima società attiva nel mondo della gestione e produzione di eventi e attività teatrali ad avere un capitale pubblico/privato. La dimensione pubblica è una componente forte che spinge ogni anno la convocazione di una conferenza stampa da parte del direttore artistico Marco Renzi al fine di rendere noto il bilancio di fine anno.

“I tempi sono difficili per il mondo delle attività culturali, le risorse da cui attingere sono minime e la strada da percorrere è sempre più in salita – spiega Marco Renzi – Eventi Culturali ha però reagito, guardando avanti e possiamo dire che la chiusura dell’anno 2006 è in attivo di 12.000 euro. Non sono cifre esorbitanti ma è sicuramente un segnale positivo e di speranza anche e soprattutto per il futuro.”

La società si articola su due piani: quella della produzioni (per il 2007), in cui sono comprese le iniziative legate al carnevale nel fermano, al teatro per la scuola e al festival internazionale del teatro per ragazzi denominato “Teatri del mondo” la quale edizione del 2007 sarà legata al nome di Vincenzo Mollica, e a quella della produzioni tra cui ricordiamo il celebre spettacolo di Marco Renzi, “Tra le nuvole”, che andarà in scena il 26 e 27 Gennaio, “L’Albero”, “Alla ricerca del tappo del mondo”.

“Anche l’amministrazione comunale è soddisfatta per questo positivo bilancio – sono le parole dell’Assessore Franchellucci – Eventi Culturali è una società di una grande lungimiranza, ha una forte capacità di innovazione e vanta la collaborazione del Teatro Verde di Roma. Il fatto che la chiusura annua sia positiva è una testimonianza del fatto che la cultura, oltre che hobby, può anche essere considerata vero e proprio lavoro.

Nel 2007 la società festeggerà i suoi primi 30 anni, per l’occasione verrà presentato un libro sui 30 anni di attività.. Marco Renzi tiene a sottolineare che sono i primi e che saranno lieti di festeggiarne altrettanti. “In questo periodo la vita della società è stata messa a dura prova dall’intenso lavoro legato alla stagione del Teatro delle Api (del quale gestisce la prevendita dei biglietti), se abbiamo resistito quest’anno, penso che saremo pronti per affrontare qualsiasi progetto futuro.”