Rifiuti Valdete: la risposta di Di Ruscio sull'inquinamento
Fermo | "Il comune ha disposto controlli e non risultano problemi di inquinamento; la sinistra non perde occasione per fare polemica"
di Saturnino Di Ruscio, sindaco di Fermo
Alla fine anche se uno non volesse far polemica, il centro sinistra ce la mette tutta per provocarne in qualche modo lo scoppio, con l’incoerenza che, ormai, lo contraddistingue sia a livello locale che nazionale. Questa volta si parla dell’impianto di recupero rifiuti (materie plastiche) sito in contrada Ete Caldarette, impianto che recupera i rifiuti, trasformandoli in materie prime da utilizzare in altri processi produttivi e della conferenza stampa, appuntamento organizzato dai gruppi politici di sinistra nel Centro Sociale Ete Caldarette.
Da che mondo è mondo la principale vocazione dei Centri Sociali è quella di svolgere attività a favore soprattutto degli anziani, ma non quella di fare politica. Anzi è vietato fare politica in luoghi come questi, ad eccezione dei periodi di campagna elettorale. Ma a Ete Caldarette non è così: il Centro Sociale, a dispetto di regolamenti e norme, consente attività politica naturalmente ai partiti di Centro Sinistra. Ma a questo si aggiunge -come dicono i più informati- il fatto che nel centro sociale Caldarette siano contenute anche le attrezzature necessarie per la Festa dell’Unità. L’abbiamo sempre saputo che, contrariamente al Centro Destra, il Centro Sinistra cerca di utilizzare alcuni centri sociali come bracci operativi dell’ex partito comunista.
L’attività è stata “autorizzata” dalla Provincia di Ascoli Piceno, ma non risulta che chi ha consentito l’attività che è anche segretario DS di Fermo, abbia poi partecipato. Come mai? Come avrebbe potuto spiegare il suo doppio atteggiamento: da una parte dice sì, dall’altra no? Il Comune di Fermo ha richiesto a tutti gli organismi competenti di fare accertamenti ed al riscontro degli atti di questo ufficio, non risultano problemi di inquinamento aria, acqua, suolo. Se la Provincia ha fatto diffide, provveda a controllare se la ditta ha adempiuto. Alla fin fine - e mi auguro che il problema venga al più presto affrontato in Consiglio Comunale - mi sembra strano tale accanimento sia rivolto non solo verso l’attività, ma anche verso la ditta che la svolge.
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21/12/2006
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