Si è tenuto questa mattina presso gli Uffici del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno il consueto incontro di fine anno atto ad illustrare i risultati annuali complessivamente conseguiti nella provincia ascolana.

Il Comandante Provinciale di Ascoli Piceno ha tracciato il consuntivo delle attività di tutti i Reparti della provincia che, ancora una volta, rimarcano ulteriormente l’impegno profuso da tutte le Fiamme Gialle in ogni ambito istituzionale della polizia economica e finanziaria.

E’ un trend alquanto positivo quello che emerge dall’analisi dei dati annuali, che trova peraltro un peculiare rafforzamento attraverso il conseguimento di singoli e specifici risultati di tutto rilievo, conseguiti nei diversi settori operativi.

Attraverso l’excursus tratteggiato dal Col.t.SFP Giuseppe MONTANARO sono risultate decine le operazioni di servizio che hanno infatti caratterizzato l’andamento operativo del Comando Provinciale di Ascoli Piceno, a partire dai piani provinciali in materia di pirateria informatica e sicurezza dei prodotti, che hanno determinato, tra l’altro, il sequestro di 50 computer, migliaia di file e 200 software illecitamente duplicati per un valore commerciale di oltre 200.000 euro, 8.500 prodotti, l’arresto di una persona e la denuncia all’A.G. di 24 persone.

Notevoli i contributi forniti dai singoli Reparti della provincia, determinati dall’esecuzione delle attività in materia di:

1. Contraffazione

„X “Operazione Figaro”, effettuata dalla Compagnia di San Benedetto del Tronto, determinante il sequestro di 140.000 lamette della “Gillette” contraffatte e la denuncia di 5 persone;

„X “Operazione Golden Belt”, effettuata dalla Compagnia di Ascoli Piceno, determinante il sequestro di 41.000 fibbie per cinture, 5 stampi in metallo e la denuncia di 4 persone;

„X “Operazione Guzzini”, effettuata dalla Compagnia di San Benedetto del Tronto, determinante il sequestro di 9.000 portaspezie e la denuncia di 2 persone;

„X “Operazione Very Nike”, effettuata dalla Compagnia di Ascoli Piceno, determinante il sequestro di 8.000 scarpe ed accessori di abbigliamento e l’arresto di una persona.

2. Tutela della salute pubblica

„X “Operazione Mini-moto”, effettuata dalla Compagnia di San Benedetto del Tronto, determinante il sequestro di 800 mini-moto di fabbricazione cinese e la denuncia di una persona;

„X individuazione di un falso dentista da parte della medesima Compagnia determinante, tra l’altro, il sequestro dell’intero studio dentistico abusivo.

3. Tutela dell’ambiente

„X sequestro di una discarica di 8.000 metri quadrati operato dalla Compagnia di Ascoli Piceno, determinante la denuncia di una persona;

„X sequestro di 8 aree adibite a deposito di rifiuti per una superficie complessiva di mq. 15.350, sequestro di kg. 1.500 di eternit e denuncia all’A.G. di 20 persone per reati di polizia ambientale, riconducibili alle attività esperite dalla Sezione Operativa Navale di San Benedetto del Tronto.

4. Frodi fiscali

„X scoperta dalla Compagnia di San Benedetto del Tronto un’articolata frode perpetrata ai danni del Fisco mediante l’occultamento di oltre 10 milioni di euro sottratti all’imposizione diretta, evasione all’i.V.A. per 2,6 milioni di euro, 7 milioni di euro di imponibile non dichiarato ai fini dell’I.R.A.P., individuazione di 2 evasori totali e 2 evasori paratotali e dell’utilizzo di fatturazioni per operazioni inesistenti per un importo di circa 1,3 milioni di euro, con 3 persone deferite all’Autorità Giudiziaria;

„X “Operazione Filiera Sicilia”, condotta dalla Compagnia di Fermo, determinante l’individuazione di un’associazione per delinquere che aveva ideato un “Business planning” al fine di accedere a finanziamenti pubblici mediante contratti d’area per €. 166.500.000, di cui il 75% circa da finanziare, per la quale sei persone sono state denunciate all’A.G. competente. I connessi approfondimenti di carattere tributario hanno determinato individuazione di 6 evasori totali, con la constatazione di una massa impositiva sottratta all’Erario per circa 4 milioni di euro ai fini delle imposte dirette ed un’evasione dell’I.V.A. per oltre 800.000 euro, determinanti l’ulteriore denuncia di 11 persone.

5. Sostanze stupefacenti

ƒÍ “Operazione Tre Archi”, condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria di Ascoli Piceno;

ƒÍ “Operazione Sabbia nera”, anch’essa condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria di Ascoli Piceno;

ƒÍ ulteriore serie di reiterati singoli interventi operati da tutti gli altri Reparti del Comando Provinciale.

Nel complesso, sono stati sottoposti a sequestro 4.000 grammi di hashish/marijuana, oltre 800 di cocaina, 1.550 di eroina, 1.500 di altre sostanze e 5 automezzi. Arrestate 73 persone, 94 soggetti denunciati all’A.G. ed ulteriori 215 persone segnalate all’Autorità Prefettizia.

6. Polizia tributaria

Per quanto attiene allo specifico comparto tributario, sono stati eseguiti circa 700 interventi ispettivi - nelle loro tipologie di verifiche generali, parziali e specifiche - che hanno posto in luce violazioni alle normative fiscali nelle seguenti misure: 

€ 47.160.944 di elementi positivi di reddito non dichiarati; 

€ 16.798.599 di elementi negativi indebitamente detratti; 

€ 1.415.151 di ricavi non contabilizzati; 

€ 1.256.941 di ritenute non operate o non versate; 

€ 15.172.761 di I.V.A. dovuta; 

€ 2.641.201 di I.V.A. non versata; 

€ 7.768.710 di I.V.A. relativa.

Per tali attività, sono state accertate fattispecie penalmente rilevanti alla normativa penale tributaria di cui al Decreto Legislativo n. 74/2000, per le quali 42 persone sono state denunciate alle competenti Autorità Giudiziarie.

7. Sommerso d’azienda

Le risultanze appena esposte comprendono anche le attività esperite nel peculiare comparto del sommerso d’azienda che, come noto, costituisce sempre, tra altri, uno degli obiettivi primari delle linee di indirizzo programmatico dell’Amministrazione Finanziaria.

È proprio in tale ambito che, peraltro, si rileva la concretezza dell’impegno del Corpo, coerentemente riversato mediante una capillare omogenea distribuzione delle risorse professionali, che evidenzia il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

„X 96 evasori totali e paratotali individuati, con derivante:

„¯ base imponibile corrispondente ad € 37.646.230;
„¯ I.V.A. relativa corrispondente ad € 3.240.992;
„¯ I.V.A. dovuta corrispondente ad € 6.564.383.

Tra i principali settori che hanno interessato il comparto, si segnalano quelli dell’edilizia, circoli ricreativi, studi dentistici, commercio di autoveicoli e riparazioni di macchinari ed impianti.

8. Sommerso di lavoro

Per quanto attiene al sommerso di lavoro, sono stati esperiti 120 controlli nei confronti di altrettanti esercizi commerciali.

Le attività hanno acclarato il coinvolgimento di 72 aziende nell’utilizzo di 154 lavoratori irregolari, di cui ben 140 completamente “in nero”.

9. Controlli strumentali

Incessante, altresì, è stato l’impegno riversato anche nel comparto dei c.d. controlli strumentali, materializzatosi negli oltre 6.000 interventi rivolti verso il controllo sul corretto adempimento sia delle disposizioni in materia di ricevute e scontrini fiscali - per i quali sono state riscontrare 302 irregolarità - che di quelle in materia di beni circolanti sulle strade.

10. Frodi al bilancio comunitario

Nel settore delle frodi al bilancio comunitario è stato effettuati un intervento, determinate la constatazione di violazioni per un ammontare di € 48.000 di indebite percezioni, per le quali una persona è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria.

Vi è peraltro da soggiungere che in aderenza alla precipua attenzione riversata dal Corpo nello specifico settore, il comparto è oggetto di attuale concreta analisi su taluni flussi che hanno interessato diversi soggetti economici operanti nel territorio provinciale ed i cui preliminari esiti hanno già posto in luce la necessità di approfondimenti di carattere operativo. Determinante, per il buon esito delle peculiari attività, l’attività di coordinamento informativo e preventivo, attuata - e tuttora in fase di attuazione - con il Comando Regionale Marche di Ancona.

11. Tasse e Affari

Per ciò che concerne le cosiddette “Tasse sugli affari” (imposte di bollo, imposte sugli spettacoli e sulle assicurazioni, tasse sulle concessioni governative etc.), sono stati effettuati 244 controlli che hanno posto in risalto 334 violazioni, per un ammontare di € 1.079.115 di tributi evasi, con 406 persone oggetto di verbalizzazione.

12. Pirateria audiovisiva ed informatica

Notevoli i risultati conseguiti nel comparto - peraltro, come anticipato in premessa, oggetto di mirati piani coordinati - nel cui ambito sono stati conseguiti i sotto specificati risultati:

„X sequestro di 6.800 compact disc/dvd/giochi per Playstation;
„X sequestro di 360 software;
„X sequestro di 90 computer;
„X denuncia all’A.G. a piede libero di 42 persone;
„X segnalazione all’Autorità Prefettizia di 16 persone;
„X arresto di 4 persone.

13. Contraffazione marchi

L’attività a contrasto della contraffazione dei marchi ha portato ai seguenti risultati:

o arresto di 7 persone;
o denuncia all’A.G. di 52 persone;
o sequestro di 250.000 prodotti di varia natura.

14. Gioco d’azzardo

Le varie operazioni di servizio intraprese nel corso dell’anno - e che hanno interessato diversi circoli ricreativi ed esercizi commerciali di tutta la provincia - hanno portato al sequestro di 7 apparecchi da divertimento ed intrattenimento, con 3 persone denunciate a piede libero all’Autorità Giudiziaria.

15. Accise

I 27 interventi esperiti nel particolare comparto hanno prodotto il sequestro di kg. 1.416 di oli minerali e la denuncia all’A.G. di 6 persone.

16. Polizia marittima

Anche quest’anno, la componente specialistica del Corpo ha manifestato gli alti indici di esperienza, attuata sia nell’ininterrotta azione di vigilanza e di soccorso lungo le coste provinciali che nella repressione delle attività illecite nel settore ambientale, già delineate in premessa.

Le operazioni di polizia marittima svolte dal 1° gennaio ad oggi dalla Sezione Operativa Navale di San Benedetto del Tronto in mare, lungo il litorale e nei porti di pertinenza, rilevano le seguenti risultanze:

• 210 verbali elevati;

• 198 imbarcazioni da pesca e/o da diporto sottoposte a controllo;

• 210 verbali elevati nei settori del codice della navigazione, nautica da diporto, pesca, accise, canoni abbonamento, ecologia, demanio, abusivismo edilizio, leggi sanitarie e doganali;

• sequestro di kg. 400 di pescato;

• sequestro di oltre kg. 700 di vongole e molluschi;

• sequestro di 26 attrezzi per la pesca tra cui nr.3 reti:

• denuncia all’A.G. di 28 persone per reati di polizia marittima;

In completa sinergia e finalità istituzionale, la suddetta componente navale, nel corso dell’anno, ha effettuato anche specifiche attività di carattere tributario congiuntamente ai militari dei Reparti territoriali, nei confronti di circa 100 esercizi commerciali.

17. Codice Penale

A seguito di numerosi interventi di polizia giudiziaria, sono stati posti sotto sequestro € 50.000 di valuta e titoli, € 726 in banconote e monete false, 5 automezzi ed un’arma bianca. In tale contesto, sono state denunciate all’A.G. 85 persone, di cui 10 in stato di arresto.

18. Immigrazione Clandestina

Infine, ma non per ultima, la diuturna attività di contrasto all’immigrazione clandestina.

Sono innumerevoli le operazioni di servizio svolte dal Corpo durante tutto il 2006 - sia nell’azione di vigilanza lungo la costa che nei controlli su tutto il territorio della provincia ascolana - che si traducono numericamente in 35 soggetti denunciati all’Autorità Giudiziaria competente, dei quali 8 in stato di arresto ed il sequestro di un’autovettura.

Appare opportuno evidenziare, in conclusione, come i risultati sopra descritti, quantunque forniscano un quadro riassuntivo nei settori istituzionali di assoluta validità, non possano esprimere adeguatamente l’impegno profuso da ogni appartenente al Corpo, in quanto non comprensivi dell’insostituibile opera di prevenzione, numericamente intraducibile, come, dimostrano, ad esempio, gli ordinari interventi svolti dal servizio di pubblica utilità “117” a favore della collettività.

A chiusura dell’incontro, il Comandante Provinciale ha illustrato le progettualità per il 2007, anno che vedrà ulteriormente potenziato l’impegno del Corpo nell’attività di polizia finanziaria per la tutela delle entrate e delle uscite dei bilanci pubblici, dell’Unione Europea, dello Stato, delle Regioni e degli altri Enti locali. In ossequio al D.L. 30 settembre 2005, n. 203, sarà infatti sempre riservato l’incremento del 25% dell’impiego delle risorse umane adibite al contrasto all’economia sommersa, dell’immigrazione clandestina e delle frodi fiscali.

Il Col. t. SFP Giuseppe MONTANARO ha quindi posto l’attenzione sulla crescente azione di vigilanza della Guardia di Finanza sul corretto impiego delle risorse pubbliche, con riferimento al meccanismo degli appalti, alla spesa sanitaria ed agli incentivi previsti per la promozione dell’imprenditoria, a carico delle risorse nazionali o dell’Unione Europea, sottolineando - infine, con un particolare ringraziamento per l’attenzione sino ad oggi dedicata al Corpo - il ruolo primario degli organi di informazione nella “comunicazione istituzionale”, quale mezzo attraverso cui fornire un ulteriore corretto ed indispensabile servizio alla collettività.