La stesura del bilancio delle attività condotte fino ad oggi dall’Unione dei Comuni della Vallata del Tronto e l’annuncio dei programmi di prossima realizzazione, si è rivelata un’importante occasione per rilanciare un confronto su di un tema che da parecchi giorni rimbalza sulle prime pagine di tutti i giornali.

Il sindaco di Appignano, Nazzarena Agostini, sulla scorta dell’esplicito sostegno manifestato dall’Unione dei Comuni della Vallata del Tronto, ha riaperto il dibattito sulla destinazione da assegnare all’insediamento Rom di Appignano del Tronto, invitando tutti gli attori (compresi i rumorosi rappresentanti del Comune di Ascoli) a farsi avanti con proposte concrete, per porre finalmente fine ad un vero e proprio incubo che inchioda più di 40 individui in un’area a pochi passi dall’insalubre discarica comunale.

Dopo il grande successo ottenuto con la gestione comune dei servizi sociali, cui è stato assegnato un regolamento uniforme e condiviso all’interno del territorio amministrato dai sette Comuni che compongono l’Unione della Vallata del Tronto, i programmi per il prossimo avvenire prevedono anche altre importanti novità.

Tra le priorità individuate dall’Unione, figura, infatti, la realizzazione ex novo di una grande struttura socio – sanitaria per ospitare i disabili psichici attualmente accolti all’interno del Centro diurno di Spinetoli.

Nel corso del prossimo anno verranno, pertanto, espletate le formalità per richiedere alla Regione Marche i finanziamenti necessari per la costruzione del nuovo edificio che raccoglierà l’eredità lasciata dal Centro diurno, una struttura, cioè, che, come è stata definita dal sindaco di Spinetoli, Angelo Canala, “rappresenta un autentico fiore all’occhiello per il nostro territorio”.

Sarà, infine, discussa nei prossimi giorni, l’opportunità di indire un referendum per richiedere l’unificazione della frazione di Villa Sant’Antonio al Comune di Castel di Lama. Entro i primi quindici giorni il sindaco Patrizia Rossini convocherà un consiglio comunale aperto per ascoltare l’opinione dei cittadini.