Le cinque meraviglie di Carlini
San Benedetto del Tronto | Con il gol di ieri al Perugia la piccola ala destra arriva a quota 5 gol in campionato e si conferma trascinatore della Samb assieme a Morante e Consigli.
di Stefano Bruni

Momenti di tensione tra le due tifoserie
Nel giorno in cui Morante stenta a trovare la via del gol, chiuso tra le maglie della difesa del Perugia, ci pensa Massimiliano Carlini a raddrizzare una partita difficile dando il pari alla Samb. La rete di ieri per lui è molto particolare perchè l'allenatore ospite Cari è un caro amico della sua famiglia ed è proprio Cari che ha sempre sostenuto la piccola ala di Terracina soprattutto nei momenti difficili:
"Sono contento perchè grazie al mio gol abbiamo ripreso una partita che si era messo male- dichiara Carlini- nel primo tempo il Perugia ha giocato una gara perfetta e sinceramente il passivo all'intervallo poteva essere più pesante se avessero sfruttatole altre occasioni. Poi nella ripresa la strigliata di Ugolotti e il riassetto tattico ci hanno permesso di tornare in campo più equilibrati e convinti e così è arrivato il mio gol".
In occasione del gol ti sei trovato nel punto giusto al momento giusto?
"Si, dopo il cross dalla sinistra la palla è arrivata in area, Morante e Baldini hanno cercato di contendersela ma il difensore del Perugia non l'ha presa bene e mi sono ritrovato il pallone tra i piedi, ho calciato di destro colpendo anche non benissimo il pallone ma sono proprio questi tiri un pò sporchi che sono i più insidiosi per i portieri ed infatti la palla si è insaccata".
Come mai non hai esultato?
"Per me è stato impossibile esultare visto che l'allenatore del Perugia Cari è un pò il mio secondo padre, è un amico di famiglia da trent'anni ed è lui che mi ha cresciuto calcisticamente sostenendomi nei momenti difficili e dandomi dei suggerimenti importanti".
Abbiamo visto qualche discussione tra te e Morante durante il match, cos'è successo?
"Nulla di grave, sono cose che capitano quando si gioca. Daniele è un ragazzo che sente le partite in modo particolare e la stessa cosa vale per me, in campo può succedere di discutere per un passaggio o per un movimento sbagliato ma poi quando si torna negli spogliatoi ci si chiarisce immediatamente".
Nel prossimo turno si giocherà il posticipo a Taranto, l'ultimo posticipo della Samb non è andato benissimo visto che si è perso con la Ternana al riviera, cosa dobbiamo aspettarci?
"Sarà una partita durissima, in una piazza importantissima e molto focosa. L'ultimo posticipi che abbiamo giocato è stato un disastro perchè abbiamo perso con la Ternana nel finale interrompendo una lunga striscia positiva. Anche adesso veniamo da un periodo senza sconfitta e non vogliamo fermarci, dobbiamo conquistare altri punti per raggiungere il prima possibile l'obiettivo salvezza".
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15/01/2007
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