Venerdì 12 gennaio scorso, si è riunita l’unione comunale con la partecipazione del Sindaco Giovanni Gaspari, di vari assessori e consiglieri comunali di maggioranza.
All’ordine del giorno teleriscaldamento, il bilancio semestrale e il bilancio di previsione per il 2007.

L’introduzione del segretario Gregori ha evidenziato che nella finanziaria 2007 sono stati tolti i “contributi verdi” per iniziative come quelle in precedenza programmate, ad esempio il teleriscaldamento a combustione mista.
Il segretario proponeva quindi la conservazione della Società Piceno Energia che dovrà essere impegnata nella ricerca e nello studio di energie alternative.
L’intervento sul bilancio partecipato ha altresì condiviso la campagna d’ascolto sulle esigenza dei vari quartieri della città.

Il sindaco Giovanni Gaspari ha preso la parola, facendo una lunga e dettagliata relazione su tutto il lavoro finora svolto dall’amministrazione, lavoro che dovrà sempre essere in armonia con il partito dal quale richiede sostegno e suggerimenti e auspicando la calendarizzazione delle riunioni tra unione comunale e amministrazione, anche su specifici temi.
Durante il suo intervento il Sindaco ha evidenziato il ripristino del ruolo “città – territorio” che San Benedetto dovrà svolgere come riferimento.

Ha illustrato gli interventi già fatti e quelli da fare per l’ambiente, soprattutto la necessità del rifacimento del piano regolatore del porto, riguardo al cambio di destinazione che passa da turistico a turistico – commerciale, con la realizzazione del “terzo braccio” che sarà in collegamento funzionale con il porto di Ancona.
In merito alla viabilità ha posto l’accento sulla necessità funzionale sia della bretella sia dello spostamento della A14, nonché la riorganizzazione della viabilità cittadina per alleviare il problema delle polveri sottili.

Dai numerosi interventi è emersa l’approvazione sull’operato dell’amministrazione e la volontà della prosecuzione del rapporto stretto tra partito e amministrazione.
Ci sono stati interventi sulla burocrazia comunale, per la quale si richiedono un maggior snellimento e interventi, e richieste di una maggior competenza di coloro che andranno a ricoprire cariche direttive all’interno delle partecipate.

Viene ancora una volta ribadito il concetto che San Benedetto del Tronto avrà una particolare attenzione alle esigenza della cultura, chiude il segretario Gregori che questo nuovo e vitale rapporto fra amministrazione e partito necessita di una riorganizzazione delle strutture del partito e dell’unione.