Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Insieme “in campo” per la valorizzazione dei prodotti tipici siciliani

| MESSINA - Assessorato Regionale Agricoltura e f.C. Messina presentano l’8° appuntamento con “Il calcio con gusto”.In occasione di Messina – Ascoli scenderanno in campo: i carciofi di Sicilia e la cioccolata di Modica.

Giorgio Foti e Sabino Nela - famoso giocatore e commentatore tv

I carciofi saranno protagonisti di questo 8° appuntamento, in particolare il carciofo violetto di sicilia (o catanese) ed il carciofo spinoso palermitano.

La cioccolata di Modica, conosciuta ed apprezzata nel mondo, nelle sue più antiche ricette, avrà il compito di addolcire l’evento, testimoniando secoli di storia, tradizioni e gusto.

La presenza di famosi laboratori di produzione fanno sì che la cioccolata di Modica, oggi, è divenuta occasione di forte richiamo turistico e motivo per l’organizzazione di importanti eventi in quei luoghi del ragusano, .

In quest’appuntamento vogliamo dare risalto ad una produzione ortiva stagionale che riveste, per superficie coltivata ed importanza economica e sociale, notevole rilevanza.
Sono due le varietà di carciofo siciliane più importanti, quali:il carciofo violetto di Sicilia, che fa riferimento geografico di produzione al territorio catanese, mentre il carciofo spinoso è assimilato al territorio palermitano, zone dove effettivamente sono diffusamente coltivate. Comunque entrambi sono presenti anche in altre province dell’isola, come Caltanissetta, Siracusa, ecc; dalle nostre parti, areali di coltivazioni particolarmente vocati sono: la piana di Mojo ed il Milazzese. Al di là di questi riferimenti geografici, il carciofo merita notevole attenzione per le qualità organolettiche, dietetiche e le proprietà terapeutiche che possiede.

Attualmente siamo in pieno periodo produttivo stagionale e si possono trovare facilmente presso tutti i fruttivendoli e i banchi dei supermercati, carciofi singoli o nel classico “mazzu” da 25 capolini.
Questo ortaggio, principe dei nostri orti, ha costituito sin dall’antichità fondamento della dieta alimentare del periodo invernale.Sono tantissimi gli usi culinari a cui si presta, molti dei quali saranno proposti in questa occasione: il risotto con i carciofi, la frittata di carciofi con le uova, i gambi di carciofo “trussi” impanati e fritti, i carciofini sott’olio extra vergine di oliva, i carciofi bagnati in olio extra vergine di oliva, aceto e sale, i carciofi ripieni di mollica “cunzata” con aglio, prezzemolo, cipollotti e olio extra vergine di oliva.

Ma esistono tanti altri modi e piatti prelibati di cucina tradizionale, come i carciofi arrostiti sulla brace (classico per Pasquetta), ecc...

Certamente, però, oltre all’aspetto organolettico superlativo e alle innumerevoli possibilità culinarie offerte, non sono da sottovalutare gli effetti benefici sulla salute umana provenienti dal consumo di carciofi. Infatti sono tante le virtù terapeutiche di quest’ortaggio che, fin dall’epoca romana, era molto conosciuto ed usato a scopo medicamentoso, specie in caso di disturbi di fegato per regolare il flusso della bile (grazie alla cinerina presente nelle foglie e nel caule) come diuretico, per sanare alcune malattie della pelle ed infine come descritto nel “ De Re Rustica di Columella” le vengono attribuite azioni “Venerem Stimulat” .......

Il carciofo, termine di derivazione araba kharshuf, è una pianta erbacea perenne dal nome scientifico Cynara cardunculus varietà Scolimus.

Attualmente l’Italia, con oltre il 35% della produzione mondiale, rappresenta il 1° paese produttore e sono tantissime le varietà presenti nei diversi areali della penisola (romanesco, sardo, ecc...).
La parte edule del carciofo è chiamata capolino che in pratica è formato dall’insieme del ricettacolo fiorale ancora acerbo (cuore del carciofo) e dalle brattee di protezione impropriamente e comunemente chiamate foglie, che sono carnose alla base e che in punta possono portare o meno spine.Anche parte del gambo “trussu”, a cui è attaccato il capolino, risulta edule è particolarmente gustoso e ricco di cinarina, vitamine e sali minerali.

Alla luce delle virtù culinarie e proprietà salutistiche risulta estremamente utile ripristinare un uso in cucina più frequente di questo prezioso ortaggio e sensibilizzare particolarmente i più giovani che si sono allontanati da queste sane abitudini alimentari, rinunciando a gusto e porzioni di salute.

23/01/2007





        
  



4+2=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)

Sport

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
27/10/2022
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
26/10/2022
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
10/10/2022
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
07/10/2022
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
07/10/2022
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
07/10/2022
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)

Ascoli Piceno

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati