Jeff Onorato incontra i ragazzi delle scuole
| CIVITANOVA - Questa mattina Jeff ha incontrato le scolaresche del territorio presso il cineteatro Divina Provvidenza, in un incontro organizzato dallAssessore alle politiche scolastiche Giancarla Benedetti e dalle dirigenze scolastiche
Un terribile incidente stradale gli ha cambiato la vita. Era una bella giornata di sole e correva l’anno 1976. Gianfranco Onorato, allora 24enne, era in sella alla sua moto, una Mv Augusta 350, quando un’auto gli attraversa la strada. L’impatto fu inevitabile. Gianfranco , per gli amici “Jeff”, salva la vita ma perde totalmente l’uso di un braccio e parzialmente quello di una gamba.
Questa mattina Jeff ha incontrato le scolaresche del territorio presso il cineteatro Divina Provvidenza, in un incontro organizzato dall’Assessore alle politiche scolastiche Giancarla Benedetti e dalle dirigenze scolastiche, per parlare agli studenti delle scuole del territorio della sua esperienza e, soprattutto, della sua incredibile reazione che lo ha portato a riprendere con nuovi entusiasmi e motivazioni la sua vita.
Le scolaresche hanno seguito l’iniziativa con grande attenzione e partecipazione.
Dopo l’incidente, infatti, Jeff scopre di avere passione e attitudini per lo sci nautico, supera preconcetti e pregiudizi, allenandosi con volontà e fantasia e risolvendo problemi che alla vigilia sembravano senza soluzione. Cresce fisicamente e tecnicamente in maniera costante e graduale. Ottiene il brevetto da istruttore di sci nautico diventando così l'unico istruttore in Italia ad aver conseguito il brevetto Federale, pur disponendo di un solo braccio.
Con l'aiuto del suo più caro amico Tore, apre una scuola sull'isola dove abita, La Maddalena.
Intraprende anche la carriera professionistica e, ai campionati mondiali svoltisi nel marzo del 1995 in Australia, Jeff ottiene un quarto posto nella disciplina delle figure, e un quinto posto nella specialità slalom. L'avventura agonistica continua con la partecipazione a moltissime gare nazionali ed internazionali, che gli regalano tante medaglie e nuovi record. Ma la passione più grande resta la discipline dei “piedi nudi”, dove Jeff si confronta con i ragazzi normodotati e ora vanta nella "standing list" europea la 156° posizione, un posto che vale più di qualsiasi medaglia.
Questa mattina Jeff ha incontrato le scolaresche del territorio presso il cineteatro Divina Provvidenza, in un incontro organizzato dall’Assessore alle politiche scolastiche Giancarla Benedetti e dalle dirigenze scolastiche, per parlare agli studenti delle scuole del territorio della sua esperienza e, soprattutto, della sua incredibile reazione che lo ha portato a riprendere con nuovi entusiasmi e motivazioni la sua vita.
Le scolaresche hanno seguito l’iniziativa con grande attenzione e partecipazione.
Dopo l’incidente, infatti, Jeff scopre di avere passione e attitudini per lo sci nautico, supera preconcetti e pregiudizi, allenandosi con volontà e fantasia e risolvendo problemi che alla vigilia sembravano senza soluzione. Cresce fisicamente e tecnicamente in maniera costante e graduale. Ottiene il brevetto da istruttore di sci nautico diventando così l'unico istruttore in Italia ad aver conseguito il brevetto Federale, pur disponendo di un solo braccio.
Con l'aiuto del suo più caro amico Tore, apre una scuola sull'isola dove abita, La Maddalena.
Intraprende anche la carriera professionistica e, ai campionati mondiali svoltisi nel marzo del 1995 in Australia, Jeff ottiene un quarto posto nella disciplina delle figure, e un quinto posto nella specialità slalom. L'avventura agonistica continua con la partecipazione a moltissime gare nazionali ed internazionali, che gli regalano tante medaglie e nuovi record. Ma la passione più grande resta la discipline dei “piedi nudi”, dove Jeff si confronta con i ragazzi normodotati e ora vanta nella "standing list" europea la 156° posizione, un posto che vale più di qualsiasi medaglia.
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23/02/2007
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