Giro di lucciole cinesi: finisce in manette maitresse d'oriente
| Una donna cinese di 38 anni è stata arrestata: scoperta una catena di case chiuse sul litorale che rendeva mezzo milione di euro al mese
di Pierpaolo Pierleoni
Dieci case di appuntamento, diverse giovani donne costrette a prostituirsi, il tutto gestito da una maitresse cinese, finita ieri in manette dopo la scoperta dell’illecito giro di affari da parte degli uomini del Commissariato di Fermo.
La donna, H.Y., 38 anni, è finita nel carcere di Camerino, catturata mentre si trovava in un residence a San Benedetto del Tronto.
Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, la donna gestiva diverse case d’appuntamenti nelle città costiere marchigiane, tra Lido Tre Archi, Porto Sant’Elpidio, San Benedetto del Tronto, in cui si prostituivano un centinaio di ragazze cinesi.
La donna, interrogata oggi dagli inquirenti, potrebbe risultare decisiva per scoprire un vasto giro di prostituzione di ragazze orientali che coinvolgerebbe buona parte del territorio regionale, fino al teramano. Sembra che il giro d’affari arrivasse a mezzo milione di euro al mese.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip di Fermo Ugo Vitali Rosati.
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03/02/2007
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