La Premiata affonda a Roma.
Montegranaro | Per la prima del girone di ritorno, sconfitta in casa Lottomatica; dopo un buon primo tempo flessione e finale con un 74-63 favorevole ai padroni di casa
di Chiara Marzan
La Premiata ce la poteva fare. Eccome poi. La Virtus Roma veniva da una settimana di grandi soddisfazioni (qualificazioni alle final eight di Coppa Italia e alle top 16 di eurolega) e per la prima di ritorno sul parquet di casa sua, memore anche della sonora sconfitta che Montegranaro le rifilò nella prima partita di questo campionato, doveva essere devastante.
Invece così non è stato. La partenza dei capitolini è stata a rilento, la “colpa” dei marchigiani, invece, quella di non aver saputo sfruttare completamente i primi venti minuti di gioco in cui Roma era un po’ in difficoltà. Il primo tempo si chiude con la Premiata avanti di otto ma la certezza che trapelava dagli spalti del Palalottomatica, e non solo, era che lo scarto poteva essere molto più ampio se la formazione di coach Pillastrini avesse dimostrato la stessa grinta sfoggiata in molte occasioni precedenti questa.
Nel secondo tempo l’innalzamento della pressione difensiva degli uomini di coach Repesa a discapito dei marchigiani ha fatto che il terzo quarto, iniziato con un Nikagbatse – uno dei migliori in casacca giallo-blu - show, si risolvesse a favore dei romani, con Garri che insacca un 3/3 dalla lunetta dopo aver subito un dubbioso fallo da Slay sul tiro da tre, e che il quarto ed ultimo tempo fosse una esclusiva faccenda loro con la Premiata chiaramente arresasi al cospetto di Bodiroga e compagni.
Montegranaro è stata avanti per 25minuti, la partita era tranquillamente alla loro portata, molto più di quello che si pensava nella vigilia dell’inizio del girone di ritorno. Il fattore penalizzante la panchina corta, spada di damocle sulla testa dei sutorini specialmente in un momento di infortuni e condizioni fisiche non proprio al top per gli atleti giallo-blu, a confronto con quella della Virtus Roma esattamente doppia rispetto a quella sutorina.
Dopo la pesante sconfitta di Teramo, la battuta d’arresto romana con gli ottavi delle final eight di Bologna all’orizzonte. L’amarezza per una partita che si poteva vincere c’è ma la Premiata è pur sempre quella squadra giovane e italiana che gioca per la salvezza e che ha conquistato al primissimo tentativo la possibilità di giocarsi la Coppa Italia per cui soddisfazione comunque per i 18 punti già nel carniere e per i complimenti che continuano a fioccare come quelli del Sindaco di Roma, Veltroni, che non ha tardato a rinnovare ieri – dopo la mail che inviò qualche mese fa - mettendo anche gli occhi ( e basta) su due giocatori sutorini - Amoroso e Vitali – i quali ha affermato “starebbero bene nella Lottomatica”.
Questo dopo il saluto alla curva di Montegranaro presente ( e come poteva essere altrimenti) nella capitale e che per ricambiare il saluto ha intonato il coro breve ma estremamente significativo: “Veltroni compraci il Palasport”.
Sipario su Roma, le luci si riaccenderanno Giovedì 8 al PalaMalaguti di Bologna per la Coppa Italia. Quello che sarà, sarà. Il fatto di esserci arrivati è già tanto, tantissimo.
|
05/02/2007
Altri articoli di...
Sport
Ginnastica: al Palasavelli una gara internazionale in vista dei mondiali (segue)
Tutto pronto per la corsa Donna Rosa (segue)
Il Festival degli scacchi torna a P.S.Giorgio per 5 anni (segue)
Parco dello Sport, domenica il taglio del nastro (segue)
La U.S. Fermana parte in ritiro (segue)
Altri tre innesti per la U.S.Fermana (segue)
Nuovi acquisti per la U.S.Fermana (segue)
U.S. Fermana : il nuovo allenatore è Giovanni Cornacchini (segue)
Fermo
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji