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Premiata. Cronaca di una giornata indimenticabile

Montegranaro | Nascita del terzo figlio per Pillastrini, agguantata la 200esima vittoria, per lui, da coach e vittoria contro Treviso al PalaSavelli. Montegranaro in festa

di Chiara Marzan


Festeggiamenti a mille per la Premiata Montegranaro dopo la vittoria contro Treviso, non solo perché i campioni d’Italia e recenti vincitori della Coppa Italia sono capitolati al PalaSavelli ma anche per la nascita del terzo figlio, Tommaso, per coach Stefano Pillastrini, avvenuta ieri notte, e perché la vittoria contro Treviso ha rappresentato la 200esima vittoria per “San Pilla” come spesso viene apostrofato a Montegranaro.

Soddisfazione a 360 gradi per la famosa triade dirigenziale: Tiziano Basso, Edo Trapè e Marco Cannella visibilmente emozionati ed entusiasti a fine partita per il miracolo che i loro ragazzi sono riusciti a fare.

C’erano anche alte rappresentanze della Regione ieri a Porto San Giorgio: il governatore della Regione Marche Gian Mario Spacca e il sottosegretario agli affari provinciali Colonnella, rimasti entrambi molto colpiti da questa squadra grazie anche alla quale il nome della regione di cui sono rappresentanti, le Marche, gode di un’ottima visibilità.

Novità, sempre ieri, anche per il punto ristoro allestito sotto la curva degli ospiti all’interno della palestrina del PalaSavelli. Una lunga tavolata imbandita con leccornie di tutti i tipi per tutti gli ospiti della Premiata, i dirigenti e giornalisti e che è stata puntualmente presa d’assalto, nel momento dell’intervallo, da tutti coloro che avevano la fortuna e il merito di possedere il pass, indispensabile per l’accesso.

Che dire di più, questa Premiata ha conquistato, vinto e fatto, finora, molto di più di quello che era nei, già ambiziosi, piani dello staff dirigenziale. Basta venire una volta, vedere il caldo pubblico che affolla gli spalti del Palas, soprattutto la curva sempre puntualmente piena e allestita con bandiere e striscioni, e infine vedere i ragazzi all’opera in campo per innamorarsene inesorabilmente.

Inutile negare che ieri un piccolissimo pensiero alla possibilità di disputare i futuri play off, per l’assegnazione dello scudetto, sia stato fatto dai quasi 4.000 tifosi presenti soprattutto dopo aver visto la Sutor vincere così al fotofinish come spesso accade di vedere in televisione alla squadre cosiddette big. “Sono 30 anni che guardo la Suto (così si pronuncia a Montegranaro) e mai e poi mai l’avevo vista vincere così, troppo bello!” è la testimonianza di uno dei tifosi che vale il pensiero dell’intero comune calzaturiero.

12/03/2007





        
  



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