Alle accuse rivolte dalla maestra Angela Serafini all’Amministrazione Comunale di Porto Sant’Elpidio sul tema bollente della riqualificazione di Piazza Garibaldi risponde un giovane cittadino elpidiense che guarda al progetto con fiducia, ritenendolo un’opportunità per lo sviluppo e crescita economica e turistica della città.

“Ha perfettamente ragione la maestra Angela Serafini – scrive nella lettera l’anonimo cittadino -“Cinema –Teatro Beniamino Gigli. Tesoro NASCOSTO da riportare alla luce”. Tanto… forse troppo c’è da scavare, infatti, prima riportare a nuova luce il vecchio cinema. Al momento sembra soltanto essere uno scheletro di cemento nel cuore della città, un mostro fatto di buchi, vetri rotti e scritte che poco hanno a che fare con la bella immagine del cinema che la signora Serafini strumentalizza nella sua campagna. Il Cinema – Teatro Beniamino Gigli non è quello che vedo nelle diapositive che la signora Serafini mostra nei suoi incontri, il Cinema – Teatro Beniamino Gigli è quello che vedo in questa foto e ci vuole proprio coraggio a parlare di tesoro…
Sicuramente la signora Angela Serafini avrà i suoi buoni motivi per voler lasciare in vita questo obbrobrio dell’edilizia. E’ giusto, però, almeno per una volta, dare spazio ai giovani, sono loro che dovranno, poi, alla fine, fruire della nuova struttura. La nostalgia lasciamola alle foto, la realtà è ben diversa e una ventata di modernità farebbe bene alla nostra città garantendole uno sviluppo ed una crescita dal punto di vista economico e turistico. Il nuovo mercato coperto, il nuovo teatro/centro congressi rappresenterebbero, per noi giovani, l’opportunità per un futuro impiego e la prospettiva di una vita migliore mi sembra ben più importante della nostalgia per un mucchio di foto ingiallite. Firmato “L’altra faccia della medaglia”.