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Con il Presidente della Provincia, Massimo Rossi si parla dell’idea vincente del Parco Marino

San Benedetto del Tronto | Unicram sede di un corso per acquisire conoscenze sulle tecniche di maricoltura nel rispetto delle normative nazionali e internazionali

di Luigina Pezzoli

Il Presidente della Provincia, Massimo Rossi


Preparare una figura professionale destinata al management delle risorse acquatiche, in particolare delle aree marine protette. Questo uno degli obiettivo al centro del convegno “Le competenze degli Enti nella gestione della Fascia Costiera e delle risorse acquatiche” , svolto nella sede Unicram di San Benedetto del Tronto venerdì 9 marzo, al quale ha preso parte il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Massimo Rossi.

L’incontro è stato organizzato nell’ambito delle attività didattiche del Master in “Gestione della Fascia Costiera e delle Risorse Acquatiche”, che prevede nell’arco dell’anno accademico, una serie di appuntamenti e giornate di studio.

Il Presidente della Provincia, nel corso del suo intervento, ha sottolineato l’importanza della costituzione del Parco Marino del Piceno «un’idea vincente già dibattuta agli inizi degli anni Novanta, oggetto di molte riunioni alle quali sono stato presente. Proprio in quel periodo si stava lavorando a una legge che riguardava il sistema delle aree protette. Oggi si dimostra che quella fu una grande intuizione, si coglie la necessità di regolamentare le nostre attività in modo diverso. Il rapporto tra l’uomo e il mare è fondamentale».

Il Parco Marino è oggetto di analisi da parte di studiosi dell’Istituto per lo Sviluppo Tecnologico e la Ricerca Applicata, Asteria realizzati al fine di rendere possibile la ricostituzione e la fruibilità delle bellezze del mondo subacqueo, dando nuovi stimoli alle attività di pesca e turismo.

Tematiche come quella del Parco Marino sono di grande rilievo per lo sviluppo del territorio per questo prende avvio il Master universitario, proprio per offrire al laureato competenze nella gestione della fascia costiera e degli ambienti marini protetti finalizzati al loro sviluppo sostenibile e alle attività compatibili con i vincoli di protezioni. Nel corso delle lezioni verranno fornite conoscenze inerenti problematiche legate all’ittiopatologia e agli aspetti biochimici e tossicologici dei residui presenti nell’ambiente marino e negli organismi di origine acquatica.

Il Master si rivolge a laureati interessati a integrare la loro formazione universitaria al fine di acquisire un profilo professionale interdisciplinare spendibile sul mercato del lavoro. Per ulteriori informazioni contattare la sede didattica del Master al seguente numero 073578971.

09/03/2007





        
  



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