L’Amministrazione provinciale ha accolto con grande attenzione le osservazioni mosse dagli abitanti di Mozzano che temono difficoltà negli spostamenti alla luce degli improcrastinabili lavori di messa in sicurezza del ponte S. Giuseppe lungo la S.P. 226 (la vecchia Salaria).

Per questo, grazie alla disponibilità dell’impresa Joints di Ascoli che si è aggiudicata i lavori, si è stabilito che si lavorerà per ben 12 ore al giorno, almeno nella prima fase dell’intervento. Sarà comunque necessario, almeno in questa fase, chiudere al traffico l’arteria: la carreggiata è infatti larga poco più di otto metri, dovrà essere “tagliata” in larghezza e poi andranno rifatte le barriere in cemento armato che delimitano il ponte. Un intervento incompatibile con il traffico automobilistico. Inoltre è atteso un intervento dei gestori dei sottoservizi che insistono sul ponte e che devono essere momentaneamente rimossi prima di dar via all’opera per poi essere successivamente ripristinati a lavori compiuti .

Se non vi saranno imprevisti, l’auspicio del servizio Viabilità della Provincia è di poter riaprire la strada almeno con un senso unico alternato entro una ventina di giorni dall’avvio dei lavori.