Suona con un raro e preziosissimo violino costruito nel 1773 dal liutaio Giovanbattista Guadagnini, il grande artista protagonista del concerto che si terrà domenica 11 marzo alle ore 17.3° nel Salone dei Ritratti del Palazzo dei Priori nell’ambito della Stagione Concertistica organizzata dalla Gioventù Musica e dal Comune.

Si tratta di Francesco Manara, primo violino dell’Orchestra Filarmonica della “Scala” oltre che del “Quartetto d’archi della Scala”, che interpreterà uno splendido programma di particolare impegno tecnico con brani che spaziano da Bach con la celeberrima Ciaccona a Paganini con tre dei suoi Capricci trascendentali, passando per l’intensa “Ballata” di Ysaye, il giocoso Scherzo-Capriccio di Kreisler e la poderosa Sonata di Hindemith che conclude con “5 variazioni sul lied ‘Komm, lieber Mei” di Mozart”.

Francesco Manara si è diplomato in violino nel 1990 a Torino con il massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore perfezionandosi poi con i maggiori artisti internazionali.
La famosa rivista "The Strad", che lo ha più volte recensito i suoi concerti, lo ha definito "un artista di straordinaria sincerità e profondità musicale, in grado di affrontare i più importanti palcoscenici del mondo”

Nel 1992 è stato scelto da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di Primo Violino
Solista dell'Orchestra del Teatro “alla Scala” dove ha collaborato con direttori quali Giulini, Maazel, Metha, Ozawa, Pretre, Sinopoli.

Ha suonato, in qualita’ di Primo Violino Solista, anche con L’Accademia di Santa Cecilia, con la Bayerische Staatsoper Orchester e con la Royal Concertgebauw Orchestra.
E' stato premiato in numerosi e più rilevanti Concorsi Internazionali quali l'"ARD" di Monaco,il "Tchaikovsky"di Mosca, il "Paganini"di Genova.

La sua brillante carriera solistica lo ha visto esibirsi centinaia di volte nei maggiori teatri dei cinque continenti e tiene regolarmente masterclass negli Stati Uniti (alla Manhattan School di New York), in Giappone, Colombia, Venezuela.