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Nuova tecnologia per i distretti delle Marche

Ancona | E' uno dei risultati del progetto europeo Galileo-Net, promosso dalla Regione Marche

Le aziende dei distretti marchigiani del calzaturiero e del mobile hanno a disposizione due nuovi strumenti informatici creata ad hoc per gestire i servizi di filiera. Si tratta di uno dei principali risultati del progetto "Galineo-net", promosso da Regione Marche, coordinato da Svim Società Sviluppo Marche, al centro dell'incontro "Trasporti e Logistica nelle Marche" in corso ad Ancona oggi, venerdì 13 aprile, a Villa Favorita, sede dell'Istao - Istituto Adriano Olivetti di studi per la gestione dell'economia e delle aziende.

Il progetto, inserito nel programma comunitario Interreg 3A e finanziato da fondi per 500mila euro (di cui il 15% di fondi regionali), ha coinvolto un partenariato formato da Croazia e Albania e si è mosso lungo due direttive: promuovere la valorizzazione di tecnologie informatiche che agevolino il traffico delle merci nelle Marche e coinvolgere i paesi di area Pao (Paesi Adriatico Orientali) nei processi di sviluppo per rafforzare la costruzione della Regione euroadriatica.

Uno slancio verso l'innovazione costruito su esigenze reali: "Le due piattaforme informatiche sono state messe a punto attraverso una sperimentazione diretta sulle aziende del calzaturiero e del mobile - ha sottolineato Roberto Tontini, amministratore unico Svim - dove si sono registrati notevoli vantaggi rispetto a tempo impiegato e all'economicità dei processi. Ora si tratta di implementare questo strumento per facilitarne l'utilizzo". Un processo che verrà favorito da Cosmob e Scam, i due Centri Servizi che si occupano di trasferimento tecnologico rispettivamente nel settore del mobile e nel calzaturiero.

L'esigenza di informatizzazione è emersa proprio come una delle principali necessità del sistema logistico delle Marche, oggetto di ampia riflessione nel corso della mattinata, coordinata da Pietro Marcolini, assessore regionale ai Trasporti, che ha fatto riferimento al lavoro in atto sul piano regionale dei trasporti.
Tra le principali criticità emerse, l'autoreferenzialità dell'organizzazione logistica e dei trasporti e la frammentazione dell'offerta, la necessità di maggiore formazione e capacità competitiva, il deficit infrastrutturale e l'urgenza di un sistema integrato tra porto-interporto-aeroporto .

Sono intervenuti Andrea Appetecchia dell'Isfort (Istituto Superiore di Formazione e Ricerca per i Trasporti); Ida Simonella dell'Istao; Roberto Pesaresi, presidente Interporto Marche; Andrea Sergiacomo del Servizio Informatica della Regione Marche; Dario Cingolati, direttore Consorzio Craam Ancona; Massimo Giorgetti, presidente di Confartigianato Trasporti Marche; Ermanno Santini, responsabile regionale Cna/Fita; Virgilio Marconi, Cgil Trasporti e Paolo Pasquini, dirigente regionale Mobilità trasporti e Infrastrutture, sulle opportunità offerte dalla progettazione europea.

Nel pomeriggio i lavori, coordinati dall'assessore regionale Loredana Pistelli, proseguiranno con i dettagli del progetto "Galineo-net", con interventi di Alessio Gnaccarini, direttore Cosmob spa; Patriot Islamaj dall'Albania e Alessandro Rocchi, Cgil - Filt Veneto. Previsto anche un contributo di Thomas Miorin dell'Università di Padova sulla concorrenza internazionale nei trasporti.

 

13/04/2007





        
  



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