L’opposizione ritorna sul bilancio di Previsione che dovrebbe essere approvato nella seduta consiliare di mercoledì. Lo fa per bocca del commissario Luigi Citeroni, del capogruppo Bruno Gabrielli e dei consiglieri Giovani Poli e Andrea Assenti. Citeroni mette in risalto quelle che reputa tre “discrepanze”. La prima riguarda il fatto che, secondo il Patto di Stabilità, in conto perdite non sono state riportate le perdite annuali di bilancio relative ad alcune partecipate.

Tra esse le undici mila euro della Multiservizi relative al 2005 (per il 2006 se ne prevedono 50 mila) e quella ben più consistente del Centro Agroalimentare. Il commissario del partito azzurro si chiede anche come mai non vengono specificate le destinazioni delle entrate relative alle multe (generalmente destinate per la sicurezza od altro). Mentre nel sociale si registra un aumento del 33% per le rette al Centro Sociale primavera che dal 2006 al 2007 sono passate da 678 a 878 mila euro per un aumento di 200 mila euro.

Citeroni sottolinea come l’aumento non può addebitarsi ad un accresciuto numero dei residenti del Centro visto che la capienza è da tempo colma quindi l’esponente di centro destra si domanda se la somma non venga destinata per un ampliamento della struttura stessa. Come mai, si chiede invece Poli, per il 2008 è previsto un aumento della Tarsu del 6% quando gli introiti della stessa fino ad ora hanno fatto rilevare una differenza attiva tra entrate ed uscite di 1 milione 324 mila euro nel 2005, di 1 milione 828 mila per il 2006 e di una stimata in 1 milione 335 mila circa per il 2007 (dati dell’Ufficio Accertamenti Tarsu) ?

“Non solo è ingiustificato l’aumento – osserva Poli - ma è inammissibile che non si abbassi l’aliquota già esistente visto i disavanzi registrati. Permanendo lo stato di fatto la tassa ci costa già il 120% “. Gabrielli dal canto suo con un emendamento da presentare in consiglio (vedi testo integrale su: allegati) preso atto che il fenomeno della bassa natalità colpisce anche il comune di San Benedetto cerca di invertire la tendenza cercando di stimolare una maggiore procreazione con, tra l’altro, agevolazioni alle famiglie con più di tre figli.

Questo comporterà una minor entrata nella casse comunali di circa 200 mila euro. Secondo il capogruppo di FI la somma può essere coperta rinunciando all’assunzione a Tempo Determinato (previsti 600 mila euro per la voce in capitolo) di un funzionario amministrativo D3 nel settore LL.PP, economizzando sull’utilizzo del lavoro interinale attualmente in corso presso l’URP (non rinnovando il contratto alla dott.ssa Torquati?) in quanto non necessaria per il normale funzionamento dell’Ufficio stesso, anziché far ricorso a nuove assunzioni stabilizzare il personale non diringenziale in servizio a tempo determinato da almeno tre anni (previsto nel il Patto di Stabilità), razionalizzare la spesa inerente l’appalto dei servizi ecologici (PicenAmbiente)con un maggior controllo della stessa  ottenendo così delle economie.

Consistenti aumenti di Bilancio si registrano, secondo Assenti, per non meglio specificati “Prestazioni di Servizi” : costi per il personale (+ 233 mila), servizi generali (+568 mila), assistenza scolastica (+215 mila). A fronte di questi incrementi “esagerati” il consigliere di minoranza chiede che venga stornata una somma di circa cinque mila euro accredidantola nel capitolo “acquisti beni e consumi” per un impianto di video-sorveglianza onde cercare di sanare un grave disagio sociale rappresentato dall’area intorno al parco “Ristori” in Largo Danubio (ex Florentia) dove i residenti sono giunti al limite della sopportazione per i continui episodi di violenze, schiamazzi, attività legate alla tossicodipendenza e atti di bullismo che si rinnovano ad ogni week-end.