Sul Parco Marino del Piceno si stringono i tempi e per alcuni comuni è il momento delle scelte. Entro la fine del 2007 si pensa infatti che sarà possibile pubbligare sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dell'Ambiente per la sua istituzione.

Dopo un incontro in settimana a Roma, con la partecipazione dei vari enti coinvolti, dalle province di Ascoli e Teramo alle Regioni Marche e Abruzzo, fino ai dodici comuni interessati, sembrano essere maturi i tempi per arrivare all'effettiva costituzione del parco.

Nell'ncontro, che ha visto formulare gli aggiornimenti alla zonizzazione dell'area del Parco, si è concluso che i tre quarti del Parco Marino del Piceno saranno classificate come aree a piena integrazione tra tutela ambientale e attività umane. Per l'altro 25% ci saranno invece vincoli ambientali destinati ad aree di particolare pregio.

Ed essendo ormai vicina la stretta finale, per il Comune di Porto Sant'Elpidio arriva il momento di una decisione definitiva. Non è possibile, infatti, ridurre il parco marino per riservare una parte a nord della città alla darsena turistica. Il Ministero dell'ambiente ha ritenuto che per motivi di equilibrio non potesse essere percorsa un'ipotesi del genere. Per il comune elpidiense, quindi, è il momento di una scelta: dentro o fuori.