Al convegno organizzato dai Lions di San Benedetto del Trontosi è parlato di turismo e di sport, ma soprattutto del tragico binomio sport - violenza.

Ospite illustre della serata il Giornalista di Sky Tv Maurizio Compagnoni, sambenedettese che per ovvi motivi di lavoro vive a Milano oramai da 15 anni.

"E' importante riportare con forza i valori morali nel mondo dello sport - rompe il ghiaccio così il telecronista di Sky - in un momento difficile che ci coinvolge tutti e non fa certo del bene per le generazioni future".

"Lo Sport è stato ed è un propulsore unico in questa città, la partecipazione della cittadinanza è molto attiva e su questo si possono giocare molte carte, una scommessa da affrontare a testa alta. Per quanto riguarda il calcio poi il discorso raggiunge il suo apice. Mai in nessun altra cittadina ho visto un attaccamento alla squadra cosi' bello e morboso. Forse è proprio una caratteristica del Sud delle Marche, in special modo del Piceno, tirando in ballo tutta la vallata e la città di Ascoli parimenti. Per quanto riguarda il fenomeno della violenza posso dire, sembrando colui che rema in senso opposto, che questi sono anni fortunati per quanto riguarda la prevenzione e l' azione delle forza dell' ordine. Negli stadi ci sono le telecamere e poi oggi al contrario di 20 anni fa ci sono anche le intercettazioni telefoniche. Non è un caso che molti episodi di "marcio" siano stati smascherati proprio dall' ausilio di questi due mezzi, vi assicuro che negli anni '80 queste cose succedevano con la stessa frequenza ma niente veniva a galla, se non episodi clamorosi."

Il discorso poi devia sulle possibilità che il calcio dà alla nostra città in materia di ritorno d' immagine: "In questi giorni ho letto del possibile binomio calcio - turismo, che li vede accumunati da un destino comune. Non credo affatto che gli importanti risultati che sta conquistando la Samb possano "spostare" l' asse del turismo in Riviera. Il calcio è piuttosto un fattore di aggregazione sociale, poiché se fosse un fenomeno di marketing turistico non si spiegherebbe come mai l' attenzione dei media in campo nazionale sia rivolta quasi esclusivamente alle serie A e B. "