L'Elsamec, già promossa, chiude il campionato con una sconfitta
Fermo | Battuta di misura a Porto San Giorgio 64-60, copo aver impiegato tutti i giovani e i giocatori meno utilizzati durante la stagione
L'Elsamec saluta il campionato di serie D con una sconfitta a Porto San Giorgio (64 a 60), ampiamente preventivata dopo una settimana di festeggiamenti per la conquista della Serie C/2. Tortù ha dato ampio spazio ai giovani ed ai ragazzi che durante la stagione sono stati meno impegnati: tutti hanno fatto bella figura, fermo che Porto San Giorgio aveva altre motivazioni in vista degli imminenti play off.
La gara è stata risolta solo nel finale, in un clima di sostanziale equilibrio, grazie a tre bombe dei sangiorgesi che riuscivano a mettere il naso avanti, proprio nei secondi finali, dopo che la capolista aveva raggiunto anche un vantaggio di 10 lunghezze. Con la gara di Porto San Giorgio, l'Elsamec chiude una stagione che l'ha vista condurre la classifica dalla prima giornata.
La società ringrazia quanti hanno contribuito alla vittoria del campionato, a partire dallo sponsor "Elsamec", dai tecnici Tortù e Quondamatteo, al dottor Paolo Mazzoni a tutti i giocatori che hanno dimostrato attaccamento alla maglia per il raggiungimento dell'obiettivo, a conclusione di un programma triennale che ha visto anche una crescita esponenziale del settore giovanile. Ora la società guarda da subito al futuro ed entro il mese di maggio pianificherà la struttura della squadra che dovrà affrontare il prossimo campionato di Serie C/2.
|
30/04/2007
Altri articoli di...
Sport
Ginnastica: al Palasavelli una gara internazionale in vista dei mondiali (segue)
Tutto pronto per la corsa Donna Rosa (segue)
Il Festival degli scacchi torna a P.S.Giorgio per 5 anni (segue)
Parco dello Sport, domenica il taglio del nastro (segue)
La U.S. Fermana parte in ritiro (segue)
Altri tre innesti per la U.S.Fermana (segue)
Nuovi acquisti per la U.S.Fermana (segue)
U.S. Fermana : il nuovo allenatore è Giovanni Cornacchini (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji