Non risparmiano critiche all'Amministrazione provinciale guidata da Massimo Rossi, ed in particolare all'assessore Renzo Offidani, i consiglieri provinciali d'opposizione provenienti dal Fermano, polemici in particolare sull'atteggiamento dell'ex sindaco elpidiense e sull'atteggiamento a loro avviso poco protettivo nei confronti del suo territorio di provenienza.

L'occasione per sferrare l'attacco è quella dell'imminente tornata elettorale per le comunai di Sant'Elpidio a Mare. Questa mattina, i consiglieri Bruno Belleggia, Giuseppe Mochi, Marco Marinangeli e Livio Botticelli, ospiti del candidato sindaco di centrodestra Giovanni Martinelli, hanno diramato una nota congiunta.

"L'amministrazione provinciale di Ascoli è stata assente del tutto a Sant'Elpidio a Mare finora e l'attivismo "peloso" di questi giorni dell'assessore Offidani ci fa sorridere. Con 4 anni di ritardo partono i lavori per la rotatoria sulla Mezzina che si preannuncia pericolosa come e più dell'altra. Infatti tutti sanno che quelli già realizzati in zona Brancadoro è stata progettata e costruita male tanto che i Tir non hanno lo spazio sufficiente per girare e sono costretti a procedere a marcia indietro per entrare o uscire e quasi quotidianamente si verificano incidenti di auto che salgono sopra la rotatoria stessa perché fino all'ultimo non è visibile.

Questa nuova, che per sei anni abbiamo aspettato, sorgerà su un dosso e crea problemi di visibilità se non si provvede ad abbasssarne la quota come un progetto della Provincia prevedeva. Ciò che più preoccupa è l'atteggiamento di totale e acritica accettazione della politica filoascolana di Rossi da parte dei Ds fermani e di Renzo Offidani, fino al punto che quest'ultimo ha modificato sue storiche posizioni sol per adeguarsi alla linea del Presidente, come è avvenuto per la terza corsia, da sindaco contrario, poi da assessore favorevole, e per la Mare-Monti, scaricata in favore della Mezzina nonostante tutto il nostro comprensorio, operatori economici e sindaci, la indichino come arteria baricentrica della futura viabilità fermana.

Ma il massimo Offidani lo ha raggiunto quando con disinvoltura ha avallato e difeso la decisione della sua Amministrazione provinciale di convertire a tempo indeterminato 75 precari co.co.pro. che unitamente a 47 a tempo determinato portano l'organico dell'attuale Provincia a 720 unità, non 598 come il sindaco di Fermo Di Ruscio e tanti sindaci sostengono. Il 43% di questi è destinato a Fermo.

Questo significa che la nostra Provincia di Fermo nasce col personale ascolano in seno e che i nostri figli, i nostri giovani avranno cento posti di lavoro in meno e tanti sogni svaniti in più. Così Offidani e la sua commissione paritetica per la divisione delle province difendono il territorio e Sant'Elpidio a Mare".