Sarà presentata lunedì prossimo al Caffè Letterario di Fermo la personale di Luigi Del Zozzo, intitolata "I pensieri si sono fatti roccia". 

La rassegna, curata da Marisa Vescovo, racconta una delle personalità artistiche che determinò il risveglio culturale nazionale, in particolare marchigiano, dopo la  parentesi della guerra. Più di 50 sculture documenteranno l'intero percorso dell'artista, sino alle ultime opere degli anni ‘80.  Saranno rappresentati i temi più ricorrenti della scultura di Gino Del Zozzo: il mondo del lavoro in particolare contadino, gli animali, la donna madre, la maternità e la seduzione, partendo dai primi lavori in creta, i ritratti e le figure in legno, sino alle opere in pietra e in sasso di fiume. 

La mostra, che  è parte di un più ampio programma che l'Amministrazione Comunale  sta portando avanti per sottolineare e dare rilievo ai talenti locali, è stata realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e al sostegno della famiglia dell'artista. Alla presentazione, che precederà l'aperura della mostra a Palazzo dei Priori prevista per il 1 giugno,parteciperanno il sindaco di Fermo Saturnino Di Ruscio, il presidente della Carifermo Amedeo Grilli e dal critico d'arte Stefano Papetti