Con l'inizio della nuova stagione ritornano le ordinanze relative ai limiti di tolleranza decibel per le serate musicali degli chalet e la somministrazione di bevande alcoliche. Per la prima a partire 21 maggio fino a 30 settembre a tutti gli esercizi balneari è permesso di intrattenere musicalmente la clientela fino alle ore 01.00 nei giorni feriali. Fino alle ore 02.00 nei prefestivi (sabato). Mentre nelle giornate di sabato e domenica in occasione dei festeggiamenti della Madonna della Marina e nel periodo dal 10 al 15 agosto 2007 si potrà diffondere musica fino alle ore 05.00.

L'emissione massima di decibel fino alle 01.00 è fissata a 70. Nella proroga di un'ora per i giorni prefestivi e per le due ricorrenze la tolleranza sarà ridotta a 60. Le casse acustiche dovranno essere poste in modo tale da essere rivolte verso il mare. I controlli saranno effettuati rilevando il grado di rumorosità sulle facciate degli edifici prospicienti. Le sanzioni per chi "sfora" gli orari o il tetto dei decibel vanno da 25 a 500 euro.

In merito alle modalità di pagamento il sindaco Giovanni Gaspari precisa :"Le sanzioni da ora in poi andranno pagate nel periodo stesso dell'infrazione e non a fine stagione come si è fatto fin'ora". Nel caso di infrazioni reiterate, sempre per il periodo maggio-settembre, si va dall'inibizione di utilizzo gli apparecchi sonori alla chiusura del locale per un periodo di cinque giorni da scontarsi dal decimo giorno successivo alla data di ricevimento del provvedimento inibitorio.

Stretta di vite? :"No. Le ordinanze - sottolinea Gaspari- sono il frutto di una precisa delibera adottata in Consiglio Comunale dopo aver sentito le associazioni di categoria". Sul fronte della consumazione di alcolici dal palazzo comunale è stata emanata un'altra ordinanza con decorrenza 28 maggio e fino al 31 ottobre 2007.

In essa si precisa che è vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ed in contenitori di vetro e di alluminio (lattine) da parte degli esercizi commerciali su aree private e pubbliche, degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e delle attività artigianali , nella fascia oraria dalle ore 22,00 alle ore 6,00 del giorno successivo.

Le violazioni saranno punite con sanzioni da 25 a 500 euro. In presenza di due violazioni della stessa ordinanza si procederà a ridurre l'orario di apertura al pubblico in caso di pubblici esercizi per la somministrazione e alla chiusura temporanea dell'attività in caso di esercizi commerciali su aree private e pubbliche e per le attività artigianali.