Centobuchi-Penne 0-0

Centobuchi: Ameltonis, Porcu, Cucco, Corradetti, Cameli, Cipolloni, Cesani, Simoni, Rosa, De Angelis, Adamoli. A disp.: Spina, Alessandrini, Del Moro, Pierleoni, Mozzoni, Cardinali, Capriotti. All.: Marocchi.
Penne: Palena, D’Ercole, Safon (57 Ricci), Cognata, Antic (57 Nunziato), Del Gallo, Palmarini, Pasta, Contini, Sfamurri (46 Gamboni). A disp.: Soccio, Fulco, Francia, Carota. All.: Di Teodoro.
Arbitro: De Benedictis di Bari
Note: Espulso al 71 Nunziato (P) per aver sferrato un calcio a gioco fermo a Cipolloni. Ammoniti: Corradetti e Rosa (C) Ciarrocca, Palmarini, Contini, Gamboni e Ricci ( P). Corner 4 a 1a per il Centobuchi. Recuperati 2’+ 4’. Spettatori circa 800 con rappresentanza ospite. Terreno in buone condizioni nonostante la pioggia. 

Gara di ritorno dai play-aut tra Centobuchi e Penne, dopo che il Centobuchi aveva vinto la gara d’andata per 1 a 0 in terra abruzzese domenica scorsa, al team di Marocchi bastava non perdere con due reti di scarto. Quindi, in una gara c’era in palio un intero campionato per restare in serie D e pertanto, essendo la posta in palio così grande non si poteva pretendere una gara spregiudicata e spettacolare, ma è stata una gara accorta e tecnicamente ben giocata dai ragazzi scesi in campo pur avendo nella mente il rischio di retrocessione.

I ragazzi di Marocchi senza nessun timore hanno subito imposto il proprio gioco con piglio giusto prevalendo sugli avversari meritatamente, ma il Penne ha risposto colpo su colpo agli attacchi dei marchigiani. Subito da segnalare un’incursione di De Angelis ed Adamoli in area, ma la mira è imprecisa. Risposta immediata degli ospiti con Pasta con la difesa locale attenta a liberare, poi su palla piazzata dal limite area prova con un tiro forte e preciso Contini, Corradetti di testa allontana la sfera. Al tredicesimo è Cipolloni a sferrare il tiro in porta che termina di pochissimo a lato.

Due minuti più tardi su malinteso Cesani – Porcu ne approfitta Sfamurri per affondare nella difesa locale, ma Simoni è implacabile a togliergli la sfera. La gara piuttosto nervosa , ma tecnicamente valida offre belle giocate con fraseggi e cambi di ritmi. Alla mezz’ora numero di De Angelis dentro l’area abruzzese e servizio per Rosa che cade controllato da Antic, ammonizione per simulazione. Sul finire della prima frazione di gioco Contini approfitta su errore locale e calcia dai trenta metri in porta, un difensore devia il cuoio in angolo. Su ripartenza locale Adamoli in contropiede si ostina a servire De Angelis sulla sua destra e perde palla al limite area. Nella ripresa il gioco non cambia anche se il Penne schiera subito sul corridoi sinistro Gamboni ex Viterbese.

Il Centobuchi subito in avanti con Corradetti sulla destra a crossare in area per Adamoli che tutto solo davanti alla porta di Palena stacca bene, ma devia di testa il cuoio troppo angolato e termina fuori. Il Centobuchi vuol chiudere il discorso con la rete ed insiste in avanti. Ci prova De Angelis da palla piazzata dal limite, ma il tiro è alto. Ci prova Adamoli dai trenta metri, ma lasfera sorvola l’incrocio dei pali della porta. Nunziato, ben servito da Contini intimorisce la difesa locale con una bella giocata, ma nulla più. Pregevole azione sulla sinistra di Cucco che scende e serve sulla sponda opposta Rosa, ma Palmarini salva in angolo. Rovesciamento e bel triangolo Contini – Gamboni in area locale, ma l’estremo difensore non si fa sorprendere. La più ghiotta delle occasioni capita ad Adamoli al 69 quando riceve da un cross dalla destra la sfera, appostato solo davanti la porta spalancata mira l’angolo basso della porta, ma il cuoio termina di poco fuori tra lo stupore di tutti.

Rosa si ricorda bomber al 74 e dal limite area lascia partire un bel diagonale che sbatte all’incrocio dei pali sulla sinistra di Palena. L’estremo difensore ospite para un forte tiro di Simoni calciato dopo un bel triangolo con Adamoli. Il Centobuchi insiste in avanti in superiorità numerica e Rosa su servizio di De Angelis calcia un forte tiro in porta, la sfera fa barba al palo e termina fuori. Un grosso plauso va anche al Penne, che ha dimostrato di non meritare la retrocessione giocando con grande determinazione uscendo dal comunale di Centobuchi con l'onore delle armi.