Presentiamo la seconda opera, frutto del Premio Internazionale per Fotografia Cinematografica "Gianni Di Venanzo" di Teramo, fondato dall'Associazione culturale Teramo Nostra del presidente Piero Chiarini.

Dopo il volume "Esterno Giorno" dedicato al grande maestro Gianni Di Venanzo, è l'ora di celebrare tutti i maggiori direttori della fotografia mondiale nel cinema, per fissarli nella memoria, nel ricordo e nella storia.

Ecco, allora, dato alle stampe appena un mese fa, il primo dei due bei volumi (A-K) del Dizionario mondiale dei direttori della fotografia, nato dall'idea di Stefano Masi, presidente della Giuria del premio Di Venanzo, per la casa editrice "Microart's - Le Mani" di Genova.

"Stefano Masi lo abbiamo incontrato 10 giorni fa a Cinecittà, durante la riunione preliminare del Premio Di Venanzo, per la prima selezione dei film in concorso che verranno premiati quest'anno: Masi era entusiasta" - afferma Chiarini. "La prima presentazione ufficiale del Dizionario verrà fatta a Perugia nel corso del Festival Bianco di cortometraggi - spiega Chiarini - a riprova della grande sensibilità che abbiamo sempre dimostrato nella promozione della Teramanità in Italia e nel mondo, grazie ai direttori della fotografia". Quest'anno il contributo si rafforza spaziando all'intera categoria professionale dei "mastri della luce".

Perché non lo avete presentato prima a Teramo?

"Andiamo incontro all'estate - spiega Piero Chiarini - non c'era una manifestazione ad hoc organizzata da Teramo Nostra nella quale inserire e contestualizzare l'opera di Stefano Masi; naturalmente la presenteramo a Teramo nell'ambito del Premio Di Venanzo del prossimo autunno, sperando di farlo insieme al secondo volume dell'opera".

In segno di rispetto per la città di Teramo, l'Associazione Teramno Nostra venerdì 14 giugno 2007, in conferenza stampa, ha voluto far passare il messaggio, presentandolo alla stampa il primo volume del Dizionario, disponibile in tutte le librerie Feltrinelli e sul web.

"Avrà un grande battage pubblicitario anche perché, con orgoglio, in copertina troviamo proprio la dedica al nostro Premio Di Venanzo con la prefazione prestigiosa del Sindaco di Roma Walter Veltroni che ci ha voluti gratificare".

La seconda presentazione del volume avverrà a Taormina, la terza a Bologna, nei vari festival estivi. Poi, in Abruzzo, a Teramo, Pescara e L'Aquila.

"L'opera è prodotta dal Premio Gianni Di Venanzo - sottolinea Chiarini - e dall'Associazione Teramo Nostra". Sulla specificità dell'opera, diciamo subito che essa è rivolta non solo ai addetti ai lavori, i direttori della fotografia, ma anche agli studenti e agli amanti del cinema. "Grazie al Premio Di Venanzo - rivela Chiarini - partito 12 anni fa, è stata rivalutata l'opera dei maestri della luce, gli artefici materiali dei film". Il dizionario tratteggia la figura dei principali direttori della fotografia nel mondo.

"E' la prima opera interamente dedicata a loro - spiega il prof. Sandro Melarangelo, direttore artistico del Premio Di Venanzo - prima non era attentamente valutato il loro ruolo neanche dalla critica cinematografica più paludata. Una cosa che ci fa immensamente piacere è capire come finalmente si conosca bene tutto l'impegno dei direttori di fotografia nel cinema, nei minimi particolari, come sa fare Stefano Masi, con la grossa ricerca che ha fatto. Perché? Noi teramani abbiamo dedicato un Premio al nostro direttore della fotografia Gianni Di Venanzo - spiega Sandro Melarangelo - non ha caso nella copertina del volume troverete il nome di Gianni Di Venanzo, all'interno la foto e la filmografia che figurano impreziosendo il Dizionario".

Non a caso il grande critico cinematografico della Rai, Fabrizio Mollica, sabato scorso al TG1 del 13:30, di fronte a milioni di spettatori, "ha annunciato questa grossa novità nell'editoria, con l'uscita del primo Dizionario mondiale dei direttori della fotografia, a cura di Stefano Masi, edito dal Premio Gianni Di Venanzo". Un orgoglio per Teramo Nostra e per i cittadini teramani. "E' uno dei libri prodotti grazie anche ai Teramani, avrà sicuramente una grande risonanza internazionale - sostiene Chiarini - ci piace che questo Dizionario venga prodotto all'insegna del grande maestro Gianni Di Venanzo".

Teramo Nostra guarda al passato? "Solo per avere ben salde le nostre radici culturali e proiettarci al futuro, grazie anche a quest'opera memorabile".

L'Associazione Teramo Nostra, ben radicata alle tradizioni aprutine e al territorio, ha colpito nel segno, dimostrando di avere una visione strategica del cinema e dei suoi operatori, molto più acuta, rispetto anche a quella di certi intellettuali nostrani di "nicchia" che dovrebbero apprezzare lo sforzo divulgativo e culturale elargito. I cineasti del cinema commerciale "holly (bolly-)woodiano", dovrebbero gioire: sono stati fissati, infatti, i "punti fermi" per le prossime grandi mega produzioni internazionali. I cinefili, dal canto loro, ci credono e ringraziano Teramo Nostra.