Numerose le autorità e i vari rappresentanti del sistema associativo, dei Confidi locali e del sistema bancario che hanno aderito al convegno “Confidi e banche: nuove opportunità per le imprese” tenuto venerdì 22 giugno 2007 all’Università Politecnica delle Marche, Facoltà di Economia “G.Fuà”.

L’iniziativa è stata promossa dalla Camera di Commercio di Ascoli Piceno, l’Abi-Associazione Bancaria Italiana commissione regionale delle Marche e l’Università Politecnica delle Marche, Facoltà di Economia “G. Fuà”. Una giornata nata come occasione di confronto per individuare i percorsi comuni e definire le condizioni al fine di affrontare con successo la sfida, nonché opportunità, proposta da Basilea 2.

E proprio i recenti accordi di Basilea 2 insieme al grado di competitività dei mercati e i processi di aggregazione bancaria, pongono l’accento sulla necessaria evoluzione dei Confidi e sul profondo mutamento delle relazioni tra banche e imprese. Superare le tradizionali difficoltà che si incontrano nel reperimento di fonti di finanziamento: è questo l’obiettivo degli organismi di garanzia mutualistica, denominati Confidi, che nascono dalle associazioni dei piccoli e medi imprenditori.

L’apertura dei lavori è stata a cura del presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno Enio Gibellieri “La Camera di Commercio tenta di dare il suo contributo anche in questa occasione, un incontro per cercare di vedere le difficoltà e le opportunità affinché il nostro territorio cresca in maniera armonica”. Il vice sindaco di San Benedetto del Tronto Antimo Di Francesco nel porgere i saluti a nome dell’Amministrazione comunale a tutti gli intervenuti ha ricordato l’importanza di ragionare di imprese e accesso al credito, poiché sta a significare trattare di argomenti concreti. Opinione condivisa dal presidente della Provincia di Ascoli Piceno Massimo Rossi: “E’ di notevole rilievo trattare di questo argomento, soprattutto in un territorio con un sistema produttivo come il nostro, dove le opportunità sono anche legate alla capacità mutualistica dei nostri operatori economici. Ed anche per questo ritengo sia basilare un solido rapporto di mediazione tra la piccola impresa e le banche”.

Nel corso del convegno è intervenuto anche il responsabile della sede di San Benedetto dell’Università Politecnica Gian Luca Gregori che ha illustrato, inoltre, i differenti corsi di economia offerti dall’Istituto: economia e finanza, economia e management, economia e impresa, economia del turismo. La tavola rotonda è proseguita con la relazione del professore ordinario di Economia monetaria dell’Università Politecnica delle Marche Pietro Alessandrini dal titolo“Confidi e banche: nuove opportunità per le imprese”. In seguito un interessante dibattito, moderato da Massimo Bianconi presidente commissione regionale Abi Marche, ha coinvolto i differenti rappresentanti del sistema associativo, dei Confidi locali e del sistema bancario. Infine, è stata a carico del rettore dell’Università Politecnica delle Marche Marco Pacetti la conclusione dei lavori.