Nuovi strumenti per governare l'impresa: convegno a Macerata
Macerata | "Conoscere per controllare - Controllare per decidere - Decidere per competere": questo il leit motiv dell'incontro che coinvolgerà le imprese del distretto fermano e maceratese
E' una constatazione che l'arretratezza dei sistemi di controllo di gestione rappresenti uno svantaggio competitivo per la maggioranza delle imprese locali. Al tempo stesso si avverte che i vecchi meccanismi non risultano più coerenti con gli attuali scenari economici, all'interno dei quali risulta sempre più importante tenere sotto controllo le variabili economico-finanziarie. Per far fronte ai continui cambiamenti dell'ambiente esterno con cui ogni impresa si trova ad interagire, è necessario che questa si munisca di strumenti di previsione, programmazione e controllo sempre più adeguati e flessibili alla gestione del cambiamento.
L'iniziativa del Convegno "Nuovi Strumenti per Governare l'Impresa" sarà occasione di dibattito e confronto su questo tema e si inserisce nel quadro delle attività di progettazione e di sperimentazione di efficaci sistemi di controllo di gestione che Studio Impresa Consulting, da anni, sta portando avanti.
Durante l'incontro verranno illustrate, nel dettaglio, le logiche e i vantaggi di un progetto di Ricerca e Sviluppo pre-competitivo in Area Analisi, Programmazione e Controllo di Gestione, che Studio Impresa, grazie al riconoscimento di un coofinanziamento da parte della Regione Marche, da due anni sta portando avanti e che ha come obiettivo la realizzazione di un applicativo software specifico per le aziende operanti nel settore Calzaturiero.
I lavori saranno aperti dal Presidente della Sezione Calzatura di Confindustria Macerata e dal Presidente della Sezione Calzatura del Confindustria Fermo; seguiranno, poi, gli interventi di importanti personalità del mondo imprenditoriale e accademico, interverranno: il portavoce dell'Università Politecnica delle Marche G. Conte, il Presidente CdA Studio Impresa Consulting srl Carassai, ideatrice del progetto, e il rappresentante di Banca delle Marche Acquaroli, al quale sarà affidato il compito di approfondire le caratteristiche dell'accordo Basilea 2, esaminando le conseguenze sul credito bancario, cercando di anticipare come si modificherà il rapporto banca-impresa e gli effetti sulla finanza aziendale.
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11/07/2007
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