A sorpresa il giudice Pocci rinuncia al processo contro il giovane rom
Appignano del Tronto | La decisione di astenersi è dovuta ad un'intervista che lo stesso magistrato ha rilasciato ad una testata giornalistica locale in cui pare abbia espresso la certezza dell'esito del giudizio.
Torna all'attenzione mediatica la strage consumatasi la sera del 23 aprile ad Appignano del Tronto. quando Marco Ahmetovic, un giovane rom di 22 anni, travolse e uccise quattro ragazzi alla guida in stato di ebbrezza del suo furgone.
A sorpresa, Emilio Pocci, giudice monocratico del Tribunale di Ascoli Piceno, ha deciso di rinunciare all'incarico nel processo che vede imputato il giovane rom. La decisione di astenersi è dovuta ad un'intervista che lo stesso magistrato ha rilasciato ad una testata giornalistica locale in cui pare abbia espresso la certezza dell'esito del giudizio.
Il processo, iniziato il 9 luglio, è stato rinviato subito al 17 settembre. Il clima intorno al suo esito continua ad essere di altissima tensione.
Intanto il presidente facente funzione, dott. Giuseppe Marangoni, ha nominato il giudice Marco Bartoli per sostituire Pocci.
I legali di Ahmetovic avevano precedentemente richiesto il patteggiamento della pena a trea nni e sei mesi per omicidio, uno mese per guida in stato di ebbrezza e altri sei per resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice Pocci si era riservata la decisione dopo il parere negativo del pubblico ministero Carmine Pirozzoli.
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12/07/2007
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