Il centrodestra di Sant'Elpidio a Mare attacca l'Ecoelpidiense, e chiede al sindaco Alessandro Mezzanotte di intervenire contro l'aumento delle tariffe di smaltimento dei rifiuti. E' il contenuto di un'interrogazione, firmata da tutti i consiglieri di minoranza, in testa l'ex assessore all'ambiente Rossano Orsili, in cui si chiedono spiegazioni ed interventi per evitare un cospicuo aumento delle spese per il Comune e, conseguentemente, delle tasse sui rifiuti per i cittadini.

"Il 23 marzo è pervenuta presso il protocollo del Comune di Sant'Elpidio a Mare una comunicazione da parte della ditta EcoElpidiense - premette l'interrogazione - con la quale si comunica l'aumento delle tariffe per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani e dei rifiuti ingombranti; i Sindaci dei Comuni di Monte Urano e Montegranaro, unitamente al Commissario Prefettizio del Comune di Sant'Elpidio a Mare, in data 27 aprile hanno risposto a questa comunicazione con una lettera nella quale si chiede una serie di documenti e di chiarimenti in merito all'aumento previsto; la ditta EcoElpidiense, rispondendo in data  31 maggio non ha fornito documenti né risposte esaustive in merito all'aumento dei costi di conferimento, concedendo soltanto una dilazione dell'aumento che verrà scaglionato, e comunque dal 1° gennaio 2008 l'aumento sarà del 50% rispetto a quanto pagato oggi"

Ragioni, che sommate al mancato coinvolgimento dei Comuni sull'importo dell'aumento, spingono Orsili ed il centrodestra ad alcune considerazioni. "Nel 2006, l'attivazione del servizio di raccolta dell'umido, il potenziamento del servizio di raccolta differenziata nelle isole ecologiche e quello di raccolta dei rifiuti ingombranti, ha portato le percentuali della raccolta differenziata al 20% con un risparmio dei costi per di discarica accertati di € 75.000,00. L'aumento delle tariffe previsto graverà fortemente sulle base imponibile della TARSU a carico dei cittadini, stimando in circa € 150.000,00 l'anno l'aumento. Va aggiunto che la ditta EcoElpidiense non ha mai versato al Comune di Sant'Elpidio a Mare le somme previste a titolo di Equoindennizzo". 

Sulla questione, precisa il centrodestra nell'interrogazione, anche la Provincia si è interessata, pur limitandosi ad affermare di non avere competenze in merito. "Ritenuto doveroso intervenire sull'argomento considerato che il primo aumento si avrà da questo mese, chiediamo al Sindaco se e come interverrà per bloccare l'aumento delle tariffe della discarica da parte della ditta EcoElpidiense, e se è intenzione del Sindaco avviare la procedura per il riconoscimento dell'Equoindennizzo".