E' partita la quindicesima edizione di Città Medioevo. La rievocazione storica di Sant'Elpidio a Mare, un concentrato affascinante di scene di vita dei secoli scorsi, arte, musica, letteratura, tradizione popolare, ha aperto i battenti questa sera alle 20, e proseguirà domani e sabato, fino a mezzanotte. Centinaia i figuranti coinvolti, che riempiranno tutto il centro storico con decine i allestimenti, capaci ogni anno di affascinare migliaia di visitatori.

L'edizione 2007 è stata dedicata a Lo Santo Cavaliere, il patrono della città Elpidio. Intorno alla sua figura è incentrato tutto il progetto disegnato dal regista Rodolfo Craja con la collaborazione del comitato tecnico, composto da rappresentanti dell'ente Contesa e delle contrade. Non parteciperà, come noto, la Contrada San Martino, i cui spazi saranno coperti dalle tre delegazioni di Castel di Castro, Santa Caterina, Borgo Marinaro.

Questa prima serata è dedicata alla preparazione dei festeggiamenti in onore del Santo, con l'araldo comunale, interpretato da Giorgio Contigiani, che leggerà per le vie della città il bando di proclamazione delle celebrazioni. Si proseguirà domani con la festa, con la partecipazione del gruppo storico Contesa del Secchio, mentre la serata finale promette sorprese e spettacolo, quando il popolo, radunato in piazza, attenderà l'apparizione del santo a cavallo.

Ecco alcune delle scene per ciascuna zona del centro storico. Entrando da Porta Romana, subito si incontra la Contrada San Giovanni. I suoi allestimenti sono soprattutto incentrati sulle armi e la cavalleria. Vi saranno armigeri, carceri, casa del capitano d'arme, poi forno, osteria, confessionale di Fra Dioneo, cortigiane e puerpera, astronomo, speziale, lavandaie, fabbro, danza del ventre, danze di nobili donzelle, comunità ebraica, mendicanti.

Negli spazi della Contrada Santa Maria, spazio a giochi, osteria dei pellegrini, lavandaie, lazzaretto, cestaio, bottega del Crivelli, calzolaio, speziale, cartomante. Si terrà poi il matrimonio ed il banchetto di due giovani sposi, e la scena Il sogno di Lucia, in cui una partoriente vedrà apparire il santo patrono.

Negli spazi di Sant'Elpidio, atmosfere tenebrose con le tentazioni del diavolo, il burattinaio a raccontare storie su Sant'Elpidio, il notaio, la casa nobile, il mercato delle stoffe, le meretrici, l'antico telaio, i frati predicatori.

Nella zona di San Martino, si vedranno gli armati di Castel di Castro, con scene di combattimento e duelli; i pescatori del borgo marinaro, con maghi, veggenti, mercato del pesce, lite delle comari; infine Santa Caterina, con i suoi musici, parteciperà ai festeggiamenti in casa Fassitelli.

Questo un quadro, provvisorio, di quanto in programma in questa prima serata di Città Medioevo, e di quanto si vedrà domani e sabato.

Tra le novità nell'arco delle tre serate, inoltre, spazio alle letture delle Confessioni di Sant'Agostino e dal Cantico dei cantici di San Francesco. Non mancheranno i suonatori, con i flautisti del Duo Malandrino e le atmosfere celtiche dei Mortimer Mc Grave. Sabato sera, l'ex sindaco Giovanni Martinelli terrà 'Conversazioni sul santo' alla Chiesa di Sant'Agostino. Il prezzo di ingresso è di 5 euro, con possibilità di abbonamento, valido per le tre serate, ad 8 euro. Ospite, sabato sera, sarà infine una delegazione della Cavalcata dell'Assunta di Fermo.