Mercoledì 25 luglio,ore 21:15- "Te lo avevo promesso, ricordi papà, che ci avevo provato, tanti anni fa. Mi sarei sforzata. Per questo sono qui e mi sforzo di farcela." Così ha esordito nelle prime pagine del libro "una grande famiglia dietro le spalle"l'attrice Paola Gassman che dopo un repertorio di prosa legato al genere commedia e non lasciandosi sfuggire diverse opere drammatiche, ha deciso di intraprendere la strada della scrittura,raccontando la storia di una grande famiglia, della sua famiglia.

In occasione della pubblicazione del suo primo libro, la Gassman alla Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto, ha ricordato gli anni più belli della sua giovinezza, quegl'anni in cui il fiore più bello della vita, quello che non si rinnega mai, era già diventato preda di un destino congenito: diventare attrice teatrale.

Nel proseguo della serata, Paola Gassman ha ricordato suo padre, Vittorio Gassman, come un personaggio poliedrico dalle molte sfaccettature che la vita gli ha insegnato.

Un attore, un tradizionalista, un adone ma pur sempre un padre.
Un padre che ha saputo imprimere l'esperienza come relazione quotidiana, il sacrificio come la morsa per tenere ferme le proprie aspirazioni, per consolidare le proprie ambizioni, per redimersi di ostacoli frapposti nel proprio percorso, per sentirsi vivo. Si, perché il sacrificio è vita, è vita di tutti i giorni.

Attraverso le parole dell'attore Gassman, Paola ha voluto trasmettere al pubblico l'amore che suo padre ha avuto per i figli, l'interesse e la dedizione che hanno visto sottratta la sua apparente immagine di "uomo senza scrupoli" per lasciare spazio alla sensibilità e all'affetto che lo contraddistinguevano.

Così l'attrice ricorda suo padre ed è così che il suo ricordo penetra nella nostra mente che elaborandolo lo lascia tra i nostri pensieri ricorrenti.
Nel suo iter biografico, la Gassman ha trattato della figura più importante, quella figura che sicuramente le ha dato il dono di venire alla luce: sua madre, Nora Ricci.

Poi prosegue parlando dei suoi fratelli, di Vittoria e delle sue difficoltà e delle prime problematiche che la giovinezza le ha creato con lo sviluppo del suo senso artistico, della sua vena teatrale.

Una storia così complessa e particolare che ha saputo cogliere l'aspetto saliente della vita di una grande famiglia:L'amore nelle sue forme variegate; l'amore per l'essere umano, l'amore familiare, l'amore per la professione, l'amore per il gusto di amore, l'amore per la vita, l'amore perché è l'ingrediente che assapora ed equilibra l'ago dell'assetto umano.

Grazie alla Gassman, si è intrapreso un viaggio nel tempo fino ai giorni d'oggi che ha visto protagonisti diversi personaggi del mondo dello spettacolo e ha reso memoria ad un personaggio illustre e di grande spicco qual'è il padre Vittorio Gassman.