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Riqualificazione delle strutture ricettive, 3 milioni

Ancona | La BEI mette a disposizione una riserva di 100 milioni: sistema turistico affidabile. Luciano Agostini: Aumentato dal 3 al 4% il contributo sugli interessi. Un segnale importante per rispondere alla domanda di qualità dai mercati esteri.

Alberghi, campeggi, residenze d'epoca, ostelli, stabilimenti balneari potranno presto contare su una dotazione di 3 milioni di euro per riqualificare le loro strutture ricettive. A tanto ammonta , infatti, lo stanziamento stabilito dalla giunta regionale per il 2007, finalizzato alla concessione di contributi in conto interessi alle imprese turistiche. Risorse che costituiscono l'apposito Fondo, creato attraverso l'intesa di programma per lo sviluppo e che ha previsto, nell'ambito dell'integrazione tra turismo, cultura e ambiente, di favorire la qualificazione delle strutture ricettive.

E la Banca Europea degli Investimenti (BEI) ha manifestato interesse verso il mercato turistico marchigiano, agevolando la creazione dello specifico Fondo con la messa a disposizione di una riserva di 100 milioni di euro per un impiego pluriennale delle risorse.

" Abbiamo aumentato dal 3 al 4 per cento il contributo sugli interessi - ha spiegato il vicepresidente e assessore al Turismo, Luciano Agostini- ed è un segno molto importante della volontà della Regione Marche di puntare prioritariamente all'obiettivo della riqualificazione delle strutture ricettive.

Il miglioramento delle strutture ricettive è la risposta più efficace alla domanda di qualità che ci proviene dai mercati esteri e in particolar modo da quello statunitense. La stessa Banca Europea - ha concluso Agostini- ha mostrato di credere al nostro sistema turistico, assicurando una disponibilità cospicua di risorse ad un tasso favorevole: un segnale confortante che ci permette di restare competitivi in un mercato sempre più selettivo."

Con lo stesso provvedimento, l'esecutivo ha anche deciso criteri e modalità di assegnazione che saranno pubblicati nella prima decade di settembre in uno specifico bando di partecipazione.

In particolare, per l'attuazione degli interventi, i 3 milioni di euro saranno assegnati per il 60% alle strutture ricettive alberghiere e il 40% ad altre strutture ricettive extralberghiere. I beneficiari ammissibili al contributo sono gli Enti locali, Enti pubblici associati, piccole e medie imprese turistiche anche consorziate, gestori delle case per ferie e ostelli.

I progetti di investimento dovranno prevedere un costo ammissibile compreso fa i 150 mila euro e 1 milione di euro; nel caso di nuova costruzione di alberghi il limite è aumentato a 1 milione e mezzo di euro con un contributo massimo di 200 mila euro.

Priorità nella concessione dei contributi sono state definite relativamente all'adeguamento alle normative di sicurezza e alle esigenze dell'handicap, l'adesione a sistemi di gestione ambientale, interventi finalizzati al miglioramento delle classificazione delle strutture (attribuzione di "stelle"); impiego di tecnologie avanzate e di bioedilizia; creazione ex novo di alberghi purchè sopperisca alla carenza di posti letto nell'area territoriale di riferimento.

28/08/2007





        
  



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