E' avvenuto ieri l' incontro dei lavoratori dell' ex Surgela, ora Foodinvest, alla sede circondariale della Provincia, alla presenza del Sindaco Giovanni Gaspari e dell' assessore Emidio Mandozzi con delega al Lavoro e Formazione Professionale.

Il disagio dei dipendenti era manifesto, dato che la fabbrica non ha ancora liquidato gli stipendi di Luglio.

Il Sindaco ha tranquillizzato gli operai, assicurando che la zona dove sorge lo stabilimento rientra nella categoria D2, zona industriale, con vincoli precisi. Niente puo' permettere che li' in futuro possano sorgere unità abitative.

"Il comune prende atto della situazione difficile che sta vivendo l' azienda - dichiara Gaspari -  e si impegnerà con la proprietà per favorire, attraverso agevolazioni per i costi di rifiuti, elettricità e rifornimento d' acqua, la ripresa. Tutto questo avverà se ci sarà un piano di risanamento e sviluppo per lo stabilimento, perchè non faremo di certo assistenzialismo."

Mandozzi aggiunge che " Si sono già svolti incontri con i soggetti del distretto Agroalimentare e con la proprietà Malavolta. C' è la volontà di rimanere nel territorio e proprio giovedi a San Benedetto del Tronto ci sarà un vertice per discutere della situazione."

La preoccupazione maggiore riguarda piuttosto se esista o meno un piano di sviluppo, o se l' azienda faccia parte di una rete di delicate operazioni finanziarie. Ipotesi quest' ultima che renderebbe ancor piu' difficile l' azione dell' istituzione Provincia.