Sono stati scoperti dai carabinieri della Stazione di Civitanova Marche Alta i writers che avevano deturpato le antiche mura della città. Dal mese di giugno, infatti, residenti ed amministratori avevano avuto modo di notare svariate scritte operate con bombolette spray ad inchiostro indelebile sulle mura di cinta ma anche sulle mura in pietra del parcheggio "ex lavatoi".

Una brutta scena per gli abitanti della città alta che segnalavano il caso ai carabinieri della locale stazione. Raccolte le querele di rito a carico di ignoti, proposte da parte degli amministratori comunali, i militari della stazione falchetta hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili.

Da subito, i sopralluoghi e le comparazioni grafologiche lasciavano intendere che si trattasse di più autori, anche disgiunti fra loro a causa dei contenuti discordanti. Bisognava dunque restringere le circostanze di luogo e di tempo in modo da poter udire testimonianze idonee e visionare i video delle telecamere di sorveglianza del paese. Un'attività paziente ma fruttuosa, fortunatamente, in quanto gli elementi sono arrivati agli investigatori senza ostacoli di carattere omertoso.

Così, dopo un mese di indagini, sono stati individuati i quattro responsabili, tutti residenti a civitanova e pressochè diciannovenni, che per i reati di "concorso formale e continuato nel deturpamento ed mbrattamento di cose altrui" sono stati deferiti in stato di libertà alla magistratura della Procura della Repubblica di Macerata.