Notte Bianca: un programma ricco ed articolato
Porto San Giorgio | Aprirà levento il concerto del cantautore Matteo Greco. A seguire il concerto della Banca Municipale e le incursioni della Mabo Band. Poi festa, musica e spettacoli per tutta la notte
di Chiara Marzan
Mabo band
Sarà Matteo Greco, giovane cantante emergente, ad aprire alle 21.30 la Notte Bianca sangiorgese con un concerto nel piazzale della Stazione in cui presenterà le sue ultime canzoni, a cominciare da "Giornate d'inverno". Greco è un artista che vanta anni di esperienze alle spalle, prima come promoter e vocalist in numerose discoteche della riviera Adriatica, e poi come cantante e compositore con numerose collaborazioni con diversi personaggi della musica italiana. A seguire, intorno alle 22, vi sarà il concerto della Banda Municipale sul Cortile Grande.
Ma la musica non finisce qui: sono in programma infatti le fantastiche incursioni musicali della Mabo Band, straordinario gruppo composto da quattro musicisti di Monte San Giusto che inseguono la gente con gli strumenti e le melodie, scherzando con loro e rendendo ogni esecuzione un momento di trascinante divertimento. Sarà uno dei momenti clou dell'intera manifestazione, tra l'altro aggiuntosi all'ultimo minuto, con grande soddisfazione dell'assessore alla cultura Nuciari. La band è reduce tra l'altro da alcune apparizioni televisive su Striscia la Notizia che l'hanno resa ancora più popolare e ricercata.
Sul fronte degli spettacoli da circo segnaliamo la fantastica Jessica Arpin, un vero fenomeno di improvvisazione teatrale e capacità acrobatica che si esibirà in un simpaticissimo numero: questa artista brasiliana si sposerà con un uomo del pubblico presente allo spettacolo. Quindi divertimento assicurato e perché no, matrimonio in vista! Attenzione quindi al viale della Stazione intorno alle 23.30...
Su Viale Don Minzoni, intorno alla mezzanotte compariranno invece i "Met da sgun", gruppo itinerante romagnolo a formazione variabile con un vastissimo repertorio: dai brani tradizionali dixiland, ai ritmi brasiliani, dalla musica dell'est Europa ai brani della tradizione popolare Italiana.
In Via Oberdan invece, alle 23.45 si esibiranno i Polyetnic Muzak, una band che suona canzoni della tradizione popolare dell'Europa latino-celtica e del sud e nord America: dai Carmina Burana ai madrigali, dalle ballate bretoni ai carols britannici. I saltarelli marchigiani, la tarantella napoletana, i cajun della Louisiana, la mazurka zigana, il fandango gitano, il tex-mex. Un viaggio sulle note reinventate di giullari, pastori, contadini, pescatori, marinai, operai e malavitosi.
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09/08/2007
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