L'abbinamento tra il dono del nostro mare ed il nettare delle migliori uve del Piceno non può che generare un trionfo del gusto. Ecco perché il pomeriggio di degustazione organizzato ieri dalla VINEA Produttori Vinicoli presso lo chalet "Da Federico" ha visto la partecipazione di tanta gente, desiderosa di assaporare del buon pesce cucinato con maestria annaffiato da bianchi DOC come Passerina, Pecorino e Falerio.

I presenti hanno potuto assaporare olive fritte di pesce, alici alla scottadito ed un prelibato fritto di paranza. Per quanto riguarda i vini merita una citazione particolare l'eccellente "Gaudio Magno", spumante Brut  ricavato dal vitigno passerina, davvero ottimo.

Soddisfatti gli organizzatori, Ermanno Mecozzi e Filippo Melloni che promettono di organizzare presto altre degustazioni a tema, magari passando dai sapori costieri a quelli collinari e montani.

La VINEA è un'associazione di produttori - nata nel 1979 con l'adesione di 95 vitivinicoltori distribuiti su una superficie di circa 200 ettari e con 18mila500 ettolitri di vino prodotto - che oggi conta tra le sue fila circa 1000 soci riuniti con l'obiettivo di incrementare la produzione di qualità, incentivare il progresso tecnico salvaguardando l'ambiente naturale, raggiungere un livello di vita soddisfacente per i produttori.

 La VINEA è stata riconosciuta nel 1984 ai sensi del Regolamento Cee 1360 con decreto del Presidente della Giunta Regionale delle Marche. Rappresenta attualmente oltre il 40% della produzione vitivinicola di Ascoli Piceno ed il 90% del prodotto imbottigliato. Gli associati a Vinea, con una superficie vitata di oltre 3000 ettari, producono più di 300 mila ettolitri di vino.

(Foto: Adriano Cellini)