Si chiude il primo corso di liuteria a Moresco
Moresco | Saranno consegnati oggi gli attestati di partecipazione e saranno esposti parti dei violini realizzati dagli allievi.
Nate da un progetto dell'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Amato Mercuri in collaborazione con il maestro Dante Milozzi, Franco Torrisi - ex presidente del Consorzio "Stradivari" di Cremona - e il mastro liutaio Claudio Amighetti, le lezioni sono state condotte da esperti maestri dell'antica bottega "Bissolotti" di Cremona. A suggellare le 400 ore di lezioni teorico-pratiche, la conclusione del programma prevede gli esami finali di ieri mattina giovedì 11 e stamattina venerdì 12 ottobre.
Si terrà stamane anche la cerimonia di consegna dell'attestato di partecipazione e l'esposizione delle parti componenti violinistiche realizzate dagli stessi allievi: dalla cassa armonica al filetto, dalla tastiera al ponticello e al manico.
"Il violino nella sua essenza antica ed artigianale - spiega la maestro messicano Sebastian Ribes - è uno strumento ad altissima precisione ed equilibrio. Le forme, i vari elementi e i più piccoli dettagli, oltre alla cura nel montaggio, derivano da un affinamento durato più di 500 anni. Le curvature di piano e fondo, la forma della catena e delle effe e lo spessore dei legni usati sono determinanti per la qualità e la personalità del suono".
"L'obiettivo del corso - prosegue la maestra svizzera Marianne Jost - è stato l'insegnamento di antiche tecniche della liuteria cremonese. Dalla scelta dei legni d'acero e abete, sino alle tecniche di piallatura, sagomatura, sgorbia e bombatura, tutte le fasi di realizzazione sono le stesse che, tramandate dal ‘700 sino ad oggi, hanno reso famosi in tutto il mondo i geni di Stradivari e Guarnieri".
"La liuteria picena - osserva il coordinatore del corso, ing. Franco Torrisi, - è da sempre fortemente radicata in un questo territorio così ricco di formazioni orchestrali. Oltre alla creazione di una nuova figura professionale come quella di "Addetto alla Lavorazione di Strumenti ad Arco", l'offerta formativa con sede a Moresco, se sviluppata, potrebbe rispondere alle crescenti commissioni e richieste locali, dal Conservatorio "G. B. Pergolesi" di Fermo alle Accademie musicali, sino ai singoli violinisti".
Dalla positiva esperienza del laboratorio moreschino, sono evidenti gli ampi risultati raggiunti e che rappresentano i migliori presupposti per proseguire su questa direzione. "In questi giorni - conclude il sindaco Amato Mercuri - il nostro impegno è concentrato per la creazione a Moresco di una Scuola-bottega stabile. Per cogliere l'importante obiettivo, confidiamo nella continua collaborazione fin qui dimostrata dall'Amministrazione provinciale di Ascoli Piceno, dal presidente Massimo Rossi agli Assessori alla Formazione, Emidio Mandozzi, e alla Cultura, Olimpia Gobbi".
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12/10/2007
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