XII Premio internazionale per la fotografia cinematografica Gianni Di Venanzo (15-28 ottobre 2007)
Teramo | Il primo atto inizia lunedì 15 ottobre al Comune di Teramo: sarà presentato il primo volume del Dizionario mondiale dei direttori della fotografia curato da Stefano Masi. Il Premio Di Venanzo renderà omaggio a Michelangelo Antonioni.
di Nicola Facciolini

Il Direttore della Fotografia, Gianni Di Venanzo
Nella suggestiva cornice di Palazzo di Città, alla presenza del Sindaco di Teramo, dott. Gianni Chiodi, è stata presentata la 12ma edizione del Premio internazionale per la fotografia cinematografica “Gianni Di Venanzo” in programma a Teramo dal 15 al 28 ottobre 2007. Presenti, tra gli altri, il consigliere provinciale Antonio Topitti in rappresentanza della Provincia di Teramo, l’amministratore unico della Casa di Riposo “De Benedictis” di Teramo, Tonino Di Saverio.
Ad illustrare le tante iniziative della manifestazione il presidente dell’associazione culturale “Teramo Nostra” Piero Chiarini, il direttore artistico Sandro Melarangelo e il critico cinematografico e collaboratore del Premio “Di Venanzo” Leonardo Persia, docente all’Università di Teramo. “Il Premio Di Venanzo – spiega Piero Chiarini – è ancora oggi l’unica manifestazione in Europa a premiare gli autori della fotografia cinematografica, di cui l’illustre cittadino teramano Gianni Di Venanzo rappresenta uno dei maestri indiscussi”. Come ogni anno, sono quattro gli Esposimetri d’oro che vanno a premiare altrettanti direttori della fotografia.
La Giuria del Di Venanzo, presieduta dal critico Stefano Masi, ha già individuato i direttori da premiare: Esposimetro d’oro alla memoria a Paul Ivano; Esposimetro d’oro alla carriera ad Alvaro Mancori; Esposimetro d’oro per la fotografia straniera a Tetsuo Nagata (film, La vie en rose); Esposimetro d’oro per la fotografia italiana ad Arnaldo Catinari (film, Nero bifamiliare).
I premi saranno consegnati durante la gran cerimonia di gala che si terrà nel Cine Teatro Comunale di Teramo, sabato 27 ottobre 2007 alle 17:30. La cerimonia di premiazione sarà condotta da Antonella Salvucci e Stefano Masi, per la regia di Giancarlo Manetta. Parteciperanno quali ospiti d’onore: il popolarissimo Christian De Sica, Fabio Testi, Paolo Conticini, Stefania Bogo, Susanna Mendoza, che prenderanno parte anche alla cena di gala.
Nel corso della serata sarà consegnato come riconoscimento una Targa per la migliore fotografia di una fiction televisiva: quest’anno il premio è stato assegnato a Giuseppe Berardini e Sandro Grossi per “Capri”. Il programma della manifestazione è molto nutrito. Si comincia lunedì 15 ottobre nella sala consiliare del Comune di Teramo, alle 17:30, quando sarà presentato il primo volume del “Dizionario mondiale dei direttori della fotografia” curato da Stefano Masi e prodotto dal Premio Di Venanzo, alla presenza dell’autore.
Il volume (il secondo è in preparazione) colma una lacuna. In circa 500 pagine Masi ha raccolto, in ordine alfabetico (dalla A alla K) i dati, la filmografia, la cifra stilistica, di ben 295 direttori della fotografia. Il Dizionario, realizzato grazie al contributo del Premio Di Venanzo e di “Teramo Nostra” che cura da sempre l’organizzazione della manifestazione, è già stato presentato con successo al “BiancoFilmFestival” di Perugia, alla 53^ edizione del “Taormina Film Fest” e alla Cineteca di Bologna. Il prossimo 22 novembre sarà la volta di Roma.
Martedì 16 ottobre, nella Sala polifunzionale della Biblioteca “M. Delfico” della Provincia di Teramo, prenderà il via la rassegna dedicata a Luigi Di Gianni, uno dei padri del documentario italiano, già omaggiato dal Festival di Berlino nel 2003 con una retrospettiva. Luigi Di Gianni – Il respiro magico del cinema, questo il titolo della rassegna curata dal prof. Leonardo Persia, propone ben 27 lavori del maestro, tra documentari, fiction e film come “Il tempo dell’inizio” che sarà proiettato mercoledì 24 ottobre al cinema Smeraldo di Teramo alla presenza dell’autore. Come da tradizione saranno proiettati i film fotografati dai direttori premiati con l’Esposimetro d’oro.
Inoltre, con una mini rassegna il Premio Di Venanzo renderà omaggio a Michelangelo Antonioni scomparso lo scorso 30 luglio a Roma. Saranno proposti due film in cui il grande regista ferrarese si avvalse delle capacità di Gianni Di Venanzo quale direttore della fotografia: “Il grido” e “La notte”. Da rilevare lo stretto legame tra il Premio Di Venanzo e il territorio teramano: nel corso della manifestazione saranno proiettati i documentari che sono stati girati nelle ultime edizioni a Campli e ad Atri. Il Premio si “sposterà” per tale iniziativa in questi due centri della provincia.
Stretto rapporto, inoltre, con la Casa di Riposo “De Benedictis” di Teramo: qui saranno proiettati alcuni film in cui ha lavorato come direttore della fotografia Alvaro Mancori a cui è stato assegnato l’Esposimetro d’oro alla carriera. Venerdì 26 ottobre, alle 20:30, nel cine teatro comunale di Teramo, spazio alla musica con un omaggio a Carlo Rustichelli nel concerto del “Complesso Bandistico Primo Riccitelli” di Bellante. Sempre venerdì 26 ottobre, alle 22:30, saranno proposti i lavori di tre filmaker teramani: Marco Cassini, Gianfranco Manetta, Franco Di Domenico.
Dopo la serata clou di sabato 27 ottobre, con la premiazione e i tanti ospiti del mondo del cinema, ci sarà l’ultimo appuntamento della manifestazione domenica 28 ottobre ad Isola del Gran Sasso: alle 10:30 nell’ambito dell’iniziativa “Gli autori della fotografia cinematografica illuminano i centri storici della provincia di Teramo”, si terrà la visita dei cineasti al centro storico di Isola del Gran Sasso per la programmazione di un documentario da girare e proporre in visione nella prossima edizione del Di Venanzo.
Tutti gli appuntamenti del Premio Di Venanzo, proiezioni di film, concerti, incontri e serata di gala, sono ad ingresso gratuito. (Fonte: www.giannidivenanzo.it). Martedì 16 ottobre, nella Sala Polifunzionale della Provincia, in via Comi a Teramo, prenderà il via la rassegna, curata da Leonardo Persia, dedicata ad uno dei più grandi documentaristi italiani: Luigi Di Gianni – Il respiro magico del cinema.
Il programma di martedì 16 ottobre 2007. Ore 18:00 VIAGGI E PAESAGGI I - proiezione dei documentari: Nascita e morte nel meridione (1958, durata 10’); Pericolo a Valsinni (1958, 15’); Frana in Lucania (1959); La punidura (1959, 12’); L’Annunziata (1962, 12’).Ore 21:00 MADONNE IN CIELO E MADRI IN TERRA – proiezione dei documentari: La Madonna del Pollino (1971, 18’); La Madonna di Pierno (1965, 12’); Donne di Bagnara (1959, 10’); La Madonna in cielo, la “matre” in terra (2006).Ore 22:00 SUD E MAGIA I – proiezione documentari: Magia lucana (1958); Grazia e numeri (1962, 15’); Il male di San Donato (1965, 10’); Il Messia.
Ad illustrare le tante iniziative della manifestazione il presidente dell’associazione culturale “Teramo Nostra” Piero Chiarini, il direttore artistico Sandro Melarangelo e il critico cinematografico e collaboratore del Premio “Di Venanzo” Leonardo Persia, docente all’Università di Teramo. “Il Premio Di Venanzo – spiega Piero Chiarini – è ancora oggi l’unica manifestazione in Europa a premiare gli autori della fotografia cinematografica, di cui l’illustre cittadino teramano Gianni Di Venanzo rappresenta uno dei maestri indiscussi”. Come ogni anno, sono quattro gli Esposimetri d’oro che vanno a premiare altrettanti direttori della fotografia.
La Giuria del Di Venanzo, presieduta dal critico Stefano Masi, ha già individuato i direttori da premiare: Esposimetro d’oro alla memoria a Paul Ivano; Esposimetro d’oro alla carriera ad Alvaro Mancori; Esposimetro d’oro per la fotografia straniera a Tetsuo Nagata (film, La vie en rose); Esposimetro d’oro per la fotografia italiana ad Arnaldo Catinari (film, Nero bifamiliare).
I premi saranno consegnati durante la gran cerimonia di gala che si terrà nel Cine Teatro Comunale di Teramo, sabato 27 ottobre 2007 alle 17:30. La cerimonia di premiazione sarà condotta da Antonella Salvucci e Stefano Masi, per la regia di Giancarlo Manetta. Parteciperanno quali ospiti d’onore: il popolarissimo Christian De Sica, Fabio Testi, Paolo Conticini, Stefania Bogo, Susanna Mendoza, che prenderanno parte anche alla cena di gala.
Nel corso della serata sarà consegnato come riconoscimento una Targa per la migliore fotografia di una fiction televisiva: quest’anno il premio è stato assegnato a Giuseppe Berardini e Sandro Grossi per “Capri”. Il programma della manifestazione è molto nutrito. Si comincia lunedì 15 ottobre nella sala consiliare del Comune di Teramo, alle 17:30, quando sarà presentato il primo volume del “Dizionario mondiale dei direttori della fotografia” curato da Stefano Masi e prodotto dal Premio Di Venanzo, alla presenza dell’autore.
Il volume (il secondo è in preparazione) colma una lacuna. In circa 500 pagine Masi ha raccolto, in ordine alfabetico (dalla A alla K) i dati, la filmografia, la cifra stilistica, di ben 295 direttori della fotografia. Il Dizionario, realizzato grazie al contributo del Premio Di Venanzo e di “Teramo Nostra” che cura da sempre l’organizzazione della manifestazione, è già stato presentato con successo al “BiancoFilmFestival” di Perugia, alla 53^ edizione del “Taormina Film Fest” e alla Cineteca di Bologna. Il prossimo 22 novembre sarà la volta di Roma.
Martedì 16 ottobre, nella Sala polifunzionale della Biblioteca “M. Delfico” della Provincia di Teramo, prenderà il via la rassegna dedicata a Luigi Di Gianni, uno dei padri del documentario italiano, già omaggiato dal Festival di Berlino nel 2003 con una retrospettiva. Luigi Di Gianni – Il respiro magico del cinema, questo il titolo della rassegna curata dal prof. Leonardo Persia, propone ben 27 lavori del maestro, tra documentari, fiction e film come “Il tempo dell’inizio” che sarà proiettato mercoledì 24 ottobre al cinema Smeraldo di Teramo alla presenza dell’autore. Come da tradizione saranno proiettati i film fotografati dai direttori premiati con l’Esposimetro d’oro.
Inoltre, con una mini rassegna il Premio Di Venanzo renderà omaggio a Michelangelo Antonioni scomparso lo scorso 30 luglio a Roma. Saranno proposti due film in cui il grande regista ferrarese si avvalse delle capacità di Gianni Di Venanzo quale direttore della fotografia: “Il grido” e “La notte”. Da rilevare lo stretto legame tra il Premio Di Venanzo e il territorio teramano: nel corso della manifestazione saranno proiettati i documentari che sono stati girati nelle ultime edizioni a Campli e ad Atri. Il Premio si “sposterà” per tale iniziativa in questi due centri della provincia.
Stretto rapporto, inoltre, con la Casa di Riposo “De Benedictis” di Teramo: qui saranno proiettati alcuni film in cui ha lavorato come direttore della fotografia Alvaro Mancori a cui è stato assegnato l’Esposimetro d’oro alla carriera. Venerdì 26 ottobre, alle 20:30, nel cine teatro comunale di Teramo, spazio alla musica con un omaggio a Carlo Rustichelli nel concerto del “Complesso Bandistico Primo Riccitelli” di Bellante. Sempre venerdì 26 ottobre, alle 22:30, saranno proposti i lavori di tre filmaker teramani: Marco Cassini, Gianfranco Manetta, Franco Di Domenico.
Dopo la serata clou di sabato 27 ottobre, con la premiazione e i tanti ospiti del mondo del cinema, ci sarà l’ultimo appuntamento della manifestazione domenica 28 ottobre ad Isola del Gran Sasso: alle 10:30 nell’ambito dell’iniziativa “Gli autori della fotografia cinematografica illuminano i centri storici della provincia di Teramo”, si terrà la visita dei cineasti al centro storico di Isola del Gran Sasso per la programmazione di un documentario da girare e proporre in visione nella prossima edizione del Di Venanzo.
Tutti gli appuntamenti del Premio Di Venanzo, proiezioni di film, concerti, incontri e serata di gala, sono ad ingresso gratuito. (Fonte: www.giannidivenanzo.it). Martedì 16 ottobre, nella Sala Polifunzionale della Provincia, in via Comi a Teramo, prenderà il via la rassegna, curata da Leonardo Persia, dedicata ad uno dei più grandi documentaristi italiani: Luigi Di Gianni – Il respiro magico del cinema.
Il programma di martedì 16 ottobre 2007. Ore 18:00 VIAGGI E PAESAGGI I - proiezione dei documentari: Nascita e morte nel meridione (1958, durata 10’); Pericolo a Valsinni (1958, 15’); Frana in Lucania (1959); La punidura (1959, 12’); L’Annunziata (1962, 12’).Ore 21:00 MADONNE IN CIELO E MADRI IN TERRA – proiezione dei documentari: La Madonna del Pollino (1971, 18’); La Madonna di Pierno (1965, 12’); Donne di Bagnara (1959, 10’); La Madonna in cielo, la “matre” in terra (2006).Ore 22:00 SUD E MAGIA I – proiezione documentari: Magia lucana (1958); Grazia e numeri (1962, 15’); Il male di San Donato (1965, 10’); Il Messia.
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15/10/2007
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