La senatrice marchigiana Marina Magistrelli prende la parola
Ancona | Interviene l'esponente dell'ormai nato Partito Democratico commentando l'esperienza di domenica scorsa.
di Marina Magistrelli
La senatrice Marina Magistrelli
"Domenica sera sono stata a Roma per seguire lo spoglio nazionale delle votazioni alle Primarie per il PD. Nell'attesa commentavamo con entusiasmo l'alta affluenza.
Ad un certo punto, quasi contemporaneamente, mi arrivano alcuni sms che dicono tutti la stessa cosa. Le persone al seggio, dopo il voto, al momento del saluto più o meno dicevano: "Grazie, ma ricordate che questa è l'ultima volta".
Con Piero Fassino e Franco Monaco abbiamo lungamente interpretato questa frase che in qualche modo rappresentava l'identico sentire, che veniva da più parti del Paese degli elettori.
Dunque, da: ".....è l'ultima volta" bisogna ripartire per proseguire nella giusta direzione. Dopo la bellissima esperienza delle primarie, dobbiamo sognare una democrazia diversa. Dove i cittadini possono contare. Dove non si debba alzare la voce per farsi ascoltare. Dove la società non debba sentirsi in perenne mobilitazione per riuscire a rappresentare i propri dissensi rispetto ad una politica autoreferenziale.
E' richiesto il cambiamento nel linguaggio, nei riti, nella selezione della classe dirigente, nel rapporto con la società.
Nella nostra regione la Lista Bindi ha avuto molti consensi. In alcuni casi, eccellenti: dal 26% ottenuto nei seggi 1 e 18 di Ancona, al 62% di Offagna; dal 32% di Polverigi, al 22% del seggio 1 di Senigallia; dal 16% di Falconara e Montemarciano, al 26% del seggio 1 di Osimo.
I tanti che hanno votato Rosy Bindi, credendo in un nuovo modo di fare politica, certamente si mettono a disposizione del nuovo progetto. Con l'unico intento di fare del PD un partito nuovo, aperto e plurale."
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17/10/2007
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