Entusiasmo e crescente attesa non solo a Camerino e San Severino, ma nell'intero territorio della diocesi per l'arrivo del nuovo arcivescovo Mons. Francesco Giovanni Brugnaro che domenica 28 ottobre prenderà possesso della sua nuova sede arcivescovile.

Il presule giungerà alle 14.30 a Serravalle di Chienti, paese simbolo del terremoto del 1997, dove, ad accoglierlo, insieme alle autorità locali ci saranno volontari della protezione civile che giungeranno da varie parti d'Italia nonché una delegazione di alpini. Dopo una breve cerimonia mons. Brugnaro partirà alla volta di San Severino Marche, la città più popolosa dell'arcidiocesi, dove giungerà alle ore 15.45.

In piazza del popolo (o al teatro Feronia in caso di maltempo) incontrerà le autorità e i fedeli settempedani prima di partire alla volta di Camerino. Nella città ducale mons. Brugnaro giungerà alle 17 nel sagrato della basilica di San Venanzo martire. Ad accoglierlo saranno, il sindaco Fanelli, il magnifico rettore Esposito e i rappresentanti del mondo istituzionale, militare e civile dell'intera provincia maceratese. Quindi, nella basilica, l'incontro con i ministri istituiti e le confraternite della diocesi che, in processione, accompagneranno il vescovo in cattedrale dove avrà luogo, con inizio alle ore 17.30, la solenne celebrazione eucaristica di insediamento.

Mons. Luigi Conti, vescovo metropolita di Fermo, insiederà il nuovo vescovo Brugnaro. Prevista la presenza di numerosi vescovi, tra cui gli arcivescovi emeriti Angelo Fagiani e Silvano Nesti, il vescovo di Fabriano-Matelica Giancarlo Vecerrica.

Al termine della celebrazione si terrà un incontro conviviale presso il quadriportico del palazzo ducale, messo a disposizione, per l'occasione, dall'ateneo camerte. Prevista l'esibizione della banda musicale "Città di Camerino". In occasione dell'arrivo in diocesi dell'arcivescovo Francesco Giovanni Brugnaro l'Arma dei Carabinieri presterà servizio di scorta d'onore lungo l'intero tragitto.