Il prossimo 9 Novembre, data in cui si svolgerà il prossimo Consiglio Comunale, si discuterà l'interrogazione consiliare presentata da Giorgio De Vecchis, consigliere di An.

Di cosa parla l' interrogazione? Di un argomento che quest'estate è stato affrontato a più riprese da molti politici e concessionari di spiaggia, l'abusivismo.

Molti titolari di chalet e ristoranti hanno già provveduto a rimuovere gli abusi, dopo aver usufruito della pausa estiva, frutto di una concessione temporanea in vista dell'afflusso turistico.

Il 16 Ottobre il Tar si sarebbe dovuto pronunciare sul caso "Da Andrea", ma lo stesso proprietario ha provveduto a smantellare gli abusi prima della data, quindi il pronunciamento ha perso di significato.

Dichiara De Vecchis che "Le procedure contro gli abusi partite nella primavera scorsa erano il risultato di accertamenti degli uffici tecnici, pronti già nella passata Amministrazione, che non ha agitato prontamente. Ad oggi che molti abusi sono stati rimossi e che il pronunciamento del Tar in merito ad una vicenda è diventato nullo, come intende proseguire il Sindaco?"

Sulla stampa è apparsa la volontà del primo cittadino di "interpretare" in chiave nuova il Piano di Spiaggia, tanto da venire incontro alle "Esigenze degli operatori turistici". Poche settimane fa infatti l' incontro con le rappresentanze sindacali degli operatori che chiedevano più flessibilità a delle soluzioni temporanee, che nel vigente Piano di Spiaggia, arrivato alla veneranda età dei 20 anni, sono considerate degli abusi.

"Intende forse Gaspari produrre una sanatoria - continua il consigliere d' opposizione - per gli abusi fatti finora? Magari prima rimuovendo poi permettendo di riposizionare gli stessi?"

Ma la problematica principale sollevata da De Vecchis riguarda una "parità di trattamento" forse passerà un'altra estate in pausa, nell'attesa che "L'Amministrazione decida cosa fare, o continuare a rimuovere in breve tempo, o produrre una variante. In entrambi i casi ci sarà sempre chi è stato colpito, e chi, baciato dalla fortuna, godrà di un assoluzione dei peccati o perlomeno avrà ancora un'altra estate senza grattacapi".