Partita molto difficile e dall'alto tasso di nervosismo quella giocata in casa da Petritoli, nella terza giornata di andata, contro la formazione della Gatta Montegranaro.

Lo starting five della formazione casalinga composto da Tassoni, Sabbatini, Santini, Rutolini e Tarini, ha subito immediatamente una Gatta aggressiva la quale dopo 7 minuti di gioco era già in vantaggio di quasi 10 lunghezze ( 8 - 17 ) ridotte, quasi allo scadere del primo periodo di gioco, grazie a Savini che, prima di uscire per 5 falli nel corso del terzo quarto, piazza un parziale di 8 a 0 al quale La Gatta prontamente risponde chiudendo il primo quarto in vantaggio, 20 - 26.

Durante lo svolgimento della seconda frazione di gioco Petritoli riesce a recuperare, con una buona prestazione di Rutolini, pareggiando prima ( 32 - 32 al 15°) e sorpassando poi Montegranaro ( 34 - 32 al 16°). L'illusione dura poco, la Gatta reagisce e mette di nuovo la freccia piazzando un parziale di 8 a 0 che manda le due formazioni al riposo lungo sul 34 - 42.

Nel terzo quarto la Gatta, agevolata da qualche mancato fischio arbitrale che non ha invece risparmiato Petritoli, sanzionata da diversi falli tecnici, continua a condurre il gioco sempre in vantaggio che Petritoli riesce a limare fino al meno 4 al 28° grazie ad una tripla di Savini e ad una buona giocata sotto canestro di Santini. La Gatta non molla, segna da tre e grazie ad un'ottima percentuale ai liberi ( per i tecnici di Petritoli) ferma il punteggio allo scadere del terzo quarto sul risultato di 52 - 61.

Negli ultimi di 10 minuti non cambia l'inerzia della partita anche se Petritoli per un attimo ha avuto la possibilità di farla girare. Un fallo antisportivo alla Gatta, aggravato dal nervosismo del giocatore che fa scattare anche il tecnico e l'espulsione di questo, consegna 4 tiri liberi nelle mani del petritolese Pagliari che ne realizza solo uno sbagliando anche, poco dopo, la tripla che poteva riportare la formazione casalinga a sfiorare il pareggio nel punteggio.

Quando di nuovo il tabellone segnava un meno 10 ( 59 - 69 al 36°) Petritoli schiera la difesa a zona che sembra sortire i suoi effetti dal momento che dal meno 13 ( 59 - 72 al 37°) riesce a ridurre lo svantaggio, con un parziale di 10 a 3, fissando il risultato finale sul 69 - 75.