L'identità di questo ragazzo rimarrà celata dietro a queste parole. Non servono i nomi. Bastano i fatti e le riflessioni che ognuno di noi può fare leggendo l'articolo. Per facilitare la lettura e la scrittura lo chiamerò Mario.

Mario. Sembra un ragazzo semplice ed educato. I primi di Settembre gli è stata sospesa la patente poiché è stato fermato da una pattuglia della Polizia Stradale con un tasso alcolico troppo alto rispetto alla media. 1,08.

Domando a Mario se considera il "test del palloncino" attendibile. Mi risponde che è attendibile per vedere il livello di alcool del sangue, ma non per vedere l'effettivo stato d'ebbrezza. "Quella - aggiunge - è una cosa soggettiva".

La patente gli è stata sospesa per sei mesi. Ritiene giusta questa pena e che ci sia una multa salata per infrange questa norma del codice stradale, ma insiste sul fatto che non è giusto che debba affrontare ora il penale.

"Ritengo invece che sia lieve la pena data a quel rom che ha ucciso 4 minorenni; gli hanno sospeso e non ritirato la patente, nonostante fosse già stato fermato alla guida in stato d'ebbrezza, solo per 24 mesi: questo è uno scandalo !" - aggiunge.

Mario sa di aver sbagliato, ma non si ritiene un delinquente. è infastidito dal fatto che potrebbe scontare dai 3 ai 6 mesi di carcere se non gli verranno dati i lavori ai servizi sociali e che ora la sua fedina penale è sporca ed che avrà parecchie conseguenze negative sul piano lavorativo.

Mario mi saluta. Promette di non commettere più lo stesso errore. A voi lettori ora le riflessioni.